La Procura indaga sulle plusvalenze fittizie della Juventus

Tra le vicende in cui è coinvolta la Juventus in un periodo in cui i bianconeri sono nell’occhio del ciclone, c’è anche quella legata alle cosiddette “plusvalenze fittizie“. Come riferisce La Gazzetta dello Sport, nel mirino della Procura di Torino ci sono ben 22 operazioni di mercato della squadra bianconera. Si va dallo scambio tra Arthur e Pjanic col Barcellona a quello tra Caldara e Bonucci con il Milan, affari cosiddetti “a specchio” e cioè senza o quasi movimentazione reale di denaro. (fiorentinanews.com)

Se ne è parlato anche su altri media

Da Arthur-Pjanic a Caldara-Bonucci fino a tantissimi giovani, ecco le operazioni che hanno insospettito la Procura di Torino OPERAZIONI SOSPETTE (Sport Mediaset)

Oltre a questi passaggi però, ci sono anche tantissimi scambi di giovani che in prima squadra alla Juventus non hanno mai giocato generando però movimenti milionari a livello contabile. (DAZN)

Sono ben 22 le operazioni di mercato della Juventus finite sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Torino (Fiorentina.it)

Dalle carte si scopre che sono 22 le operazioni di mercato che sono finite sotto la lente di ingrandimento, alcune grandi e importanti come lo scambio Arthur-Pjanic col Barcellona e moltissime altre meno, riguardanti giovani calciatori ma che comunque hanno movimentato milioni di euro a livello contabile. (Udinese Blog)

La Procura di Torino sta indagando sui movimenti di mercato che hanno generato plusvalenze alla Juventus. Negli atti rientra anche il Milan Daniele Triolo (Pianeta Milan)

Da Emre Can al Borussia Dortmund allo scambio Pjanic-Arthur. Fino a Portanova, Tongya, Lungoyi, Parodi, l’ormai famoso Muratore (IlNapolista)