A "Rapito" il David per la miglior sceneggiatura: premiato Marco Bellocchio - piacenzasera.it

Nuovo riconoscimento per “Rapito”, film di Marco Bellocchio, premiato alla 69esima edizione dei David di Donatello per la miglior sceneggiatura non originale. Il regista piacentino ha ricevuto il premio insieme a Susanna Nicchiarelli: “L’età mi rende moderatamente soddisfatto, se non fossi stato premiato sarei stato moderatamente insoddisfatto – ha detto Bellocchio -. Ringrazio tutte le persone con cui ho lavorato, spero soltanto di avere ancora per qualche anno la mente a posto per fare altri film”. (piacenzasera.it)

Ne parlano anche altre fonti

Alberto Piccinini: Devo essere sincero, ho un ricordo confuso del momento in cui Sergio Ballo, il costumista di Bellocchio premiato per Rapito, ha fatto la pazza ai David l’altra sera. Un po’ perché li avevano messi sulla scala come Wanda Osiris – diceva lui – un po’ perché c’era una statuetta sola per due premiati, da pezzenti, un po’ perché il sionismo e l’antisemitismo eccetera. (Rolling Stone Italia)

Anche Bologna brinda tra i David di Donatello. (il Resto del Carlino)

Tra applausi e ringraziamenti ai David di Donatello c'è stato anche il momento della polemica . A scatenarla, Sergio Ballo, costumista insieme a Daria Calvelli, per "Rapito", il film di Marco Bellocchio (Repubblica TV)

La hair stylist sabina, Alberta Giuliani, vince per il film “Rapito”, nella Categoria “Miglior Acconciatura”, il David di Donatello 2024. (Rietinvetrina)

Roma, 6 mag. (Agenzia askanews)

Dopo due giorni dalla premiazione continuano le polemiche sui David di Donatello, per la gestione della cerimonia dei premi per le categorie cosiddette 'tecniche', ossia: scenografi, arredatori, costumisti, autori della fotografia, montatori, tecnici del suono, effetti visivi, truccatori e acconciatori. (la Repubblica)