Perché Pfizer e Moderna hanno aumentato il prezzo dei vaccini e di quanto

QuiFinanza ECONOMIA

Forse uno dei problemi è anche la concorrenza: siccome i vaccini a base di adenovirus (AstraZeneca e Johnson & Johnson) vengono ormai utilizzati pochissimo anche in Italia, Pfizer e Moderna si trovano privi di un’alternativa che possa offrire un prezzo più vantaggioso.

editato in: da. Sono arrivati rincari per le forniture dei vaccini Moderna e Pfizer.

I precedenti contratti stipulati dall’Unione Europea con le case farmaceutiche produttrici dei preparati, infatti, prevedevano un prezzo di, rispettivamente, 19 euro e 15 euro e 50 centesimi. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Negli ultimi contratti di fornitura con l'Unione europea sono aumentati i prezzi dei vaccini anti covid di Pfizer e Moderna. Solo nel secondo trimestre il vaccino ha generato per Pfizer 7,8 miliardi di dollari. (Today.it)

Gli accordi firmati prevedono una fornitura totale di 2,1 miliardi di dosi entro il 2023. Pfizer passa da 15,50 della precedente fornitura a 19,50 euro, mentre Moderna passa da 22,60 a 25,50 dollari a dose. (Open)

L’amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla ha spiegato che i prezzi dei vaccini per i Paesi ad alto reddito sono "paragonabili", mentre per i paesi a reddito medio e basso sono decisamente inferiori. (Euronews Italiano)

I termini degli accordi, stipulati quest'anno per un totale di 2,1 miliardi fino al 2023, sono stati rinegoziati dopo che i dati della fase 3 della sperimentazione hanno mostrato che i vaccini "mRNA" delle due aziende avevano tassi di efficacia più alti rispetto ai sieri più economici sviluppati da Oxford/AstraZeneca e Johnson & Johnson (AGI - Agenzia Italia)