Conti correnti: Bankitalia spiega perché conviene cambiare

QuiFinanza ECONOMIA

L’analisi condotta dalla banca centrale del nostro Paese si riferisce ai costi medi che i correntisti hanno sostenuto nel corso del 2018 ed è basata sui dati di 12.842 conti correnti bancari (di cui 678 online) e su 957 conti correnti postali.

Molti istituti, anche online, potrebbero seguire l’esempio di Fineco e aumentare (o introdurre) costi di gestione sinora sostenuti.

Un conto corrente online costa mediamente 15,5 euro e non presenta alcuna variazione. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

ATTENZIONE AGLI “EXTRA” – Anche i conti “zero spese” in realtà nascondono una serie di spese “extra“, ecco perché alle banche viene chiesto di redigere nel foglio illustrativo un indicatore sintetico di costo (ISC) per ogni categoria di cliente (giovani, famiglie, pensionati ecc. (QuiFinanza)

Aperta la strada, anche le altre banche si stanno organizzando per modificare i loro contratti e accollare ai clienti il costo dei tassi negativi, sull'esempio di Unicredit. Cerchiamo quindi di capire se è corretto scaricare i costi dei tassi negativi sui clienti bancari. (Studio Cataldi)

Le indagini sono ora svolte dalla polizia postale. n imprenditore dell’entroterra maceratese si è visto prelevare 75mila euro dal proprio conto corrente e bonificare su un conto sconosciuto all’interessato: un’azione condotta in rete, un hacker ha violato il sistema informatico e la sicurezza della banca. (Corriere Adriatico)

Stangata Fineco: centinaia di migliaia di utenti costretti a pagare un canone inaspettato. Per usufruire dei vantaggi offerti dal proprio conto Fineco, quindi, da oggi gli utenti saranno costretti a versare mensilmente un piccolo canone. (Tecnoandroid)

Soldi inviati su un conto corrente sconosciuto. La banca non ha però voluto riconoscere un risarcimento tanto che l’imprenditore annuncia battaglia legale. (La Nuova Riviera)

Tutto ruota attorno al phishing, consistente nell’invio di messaggi di posta elettronica fasulli con mittente l’istituto di credito di riferimento. Il risultato lo potete immaginare, avranno libero accesso ai conti correnti e a tutto il denaro contenuto negli stessi, potendo quindi svuotarli senza particolari difficoltà. (Tecnoandroid)