Covid 19, come ottenere il rimborso per palestre e piscine

Yeslife ECONOMIA

L’ultimo censimento delle strutture di fitness, tenutosi nel 2017, ci parla invece di ben 8114 centri sparsi su tutto il territorio.

Come ha spiegato all’Adnkronos il presidente dell’Unione nazionale consumatori, Massimiliano Dona: “Chi ha sottoscritto un abbonamento ha diritto al rimborso della quota di cui non ha potuto usufruire”.

A causa di questo clima di incertezza economica però non è dato sapere se tali attività potranno riprendere normalmente o se saranno costrette a chiudere i battenti. (Yeslife)

Ne parlano anche altri media

Ad oggi, la mia professione di istruttrice di fitness mi permette di gestire e guidare lezioni di gruppo o individuali presso palestre o centri fitness. Il video di Federica. “La passione per il Fitness caratterizza la mia vita – ha spiegato Federica -. (Valdarno24)

Stop alle rate della finanziaria. Ma se il pagamento dell’abbonamento è ancora in corso d’essere? «Se il contratto prevede un numero prestabilito di ingressi senza scadenze temporali», prosegue Dona, «allora è ragionevole ritenere che l’utente possa usare il suo diritto di accesso quando sarà finita l’emergenza. (RagusaNews)

In Italia, secondo l’Istat, 20 milioni di persone praticavano attività sportive con più o meno impegno. Il rimborso non vale per gli ingressi senza scadenze temporali Chiarito questo, è però necessario fare un distinguo . (Corriere della Sera)

Attraverso un comunicato stampa, gli operatori del settore Fitness per lo Sport e la Salute hanno voluto richiamare l’attenzione dei ministri e del Presidente del Consiglio, sull’urgenza di fornire risposte concrete e forti al settore del fitness e del wellnes, a seguito dell’emergenza Coronavirus. (Calcio e Finanza)

Se l'abbonamento è mensile, annuale o comunque periodico e ad ingresso libero, si dovrebbe avere il dirtto alla restituzione della quota parte dell'abbonamento non utilizzata durante l'emergenza». Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 11:26. (Il Mattino)

Quasi sicuramente si dovranno mantenere le distanze di sicurezza, dunque l’ingresso in palestra potrebbe essere garantito a un numero limitato di persone (come accade adesso nei supermercati), potrebbero servire anche i vari dispositivi di sicurezza (mascherine e guanti). (OA Sport)