Tour, la Procura di Marsiglia smentisce la Bahrain: "Sequestrati medicinali e computer"

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la Repubblica SPORT

"Sono stati sequestrati materiale elettronico (telefoni, computer, dischi rigidi) e medicinali - di cui la natura e l'origine rimangono indeterminate, o che richiedono una prescrizione- sono stati sequestrati”.

Nei due raid contro la Bahrain Victorious condotti in due diverse operazioni di polizia tra lunedì e giovedì, il giorno di vigilia della partenza del Tour, sarebbero stati sequestrati dispositivi elettronici e medicinali. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Al centro dell’inchiesta ci sarebbe il team manager sloveno della Barhain, lo sloveno Milan Erzen, da tempo chiacchierato ma mai indagato formalmente Europol ha pubblicato venerdì alcune immagini del blitz relative ai medicinali esaminati (e in parte sequestrati) nell’albergo della squadra. (Corriere della Sera)

L'azione è stata intrapresa contro l'uso di sostanze vietate nelle gare ciclistiche e, su richiesta della polizia francese, giovedì è stato perquisito l'hotel della Bahrain, squadra di Damiano Caruso. Dopo una perquisizione in albergo poco prima del via del Tour de France, l'indagine prosegue con il sequestro di computer e altro materiale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sempre secondo quanto riporta l’Agi, oltre che in Italia, le perquisizioni sono state eseguite in Francia, Belgio, Spagna, Croazia, Polonia e Slovenia, tra il 27 e il 30 giugno. (RagusaOggi)

“Diversi membri del team erano già stati oggetto di perquisizione da parte dei servizi dell’Europol a inizio settimana nelle loro case in Slovenia, Polonia e Spagna, poco prima della partenza per la Danimarca“, ha aggiunto il team Bahrain-Victorious “Nessun oggetto è stato sequestrato dalla polizia danese nel corso di questa perquisizione, effettuata su richiesta della giustizia francese e durata due ore“, ha precisato la squadra del Bahrain. (SPORTFACE.IT)

Nessuna accusa, tutto è ancora sotto esame, ma il clima si è trasformato improvvisamente difficile e pesante a poche ore dalla partenza del Tour. Nulla di illecito o di illegale fino a prova contraria ma tanto basta a far sorgere spiacevoli sospetti, tutti da verificare. (Sport Fanpage)

In mattinata, a pochissime ore dal via della cronometro di apertura del Tour de France, Europol (l'Ufficio europeo di Polizia) ha diffuso alcune immagini dei blitz dei giorni scorsi nelle abitazioni dei corridori (lunedì 27 giugno) e in hotel a Brondby (giovedì 30 giugno). (la Repubblica)