Antonio Scurati, un disco rotto: "Svolta illiberale"

Antonio Scurati, un disco rotto: Svolta illiberale
Liberoquotidiano.it INTERNO

Daniele Dell'Orco 13 maggio 2024 Sarebbe curioso capire chi abbia copiato chi. Ma è un dato che le retoriche di Antonio Scurati e Roberto Saviano siano ormai magicamente sovrapponibili. Entrambi amanti solo dei monologhi, entrambi impegnati in una lotta senza quartiere contro il governo a fronte di lauti cachet, entrambi teorici di una presunta «svolta illiberale» in corso in Italia. Lo ha detto ieri Scurati, che al Salone del Libro di Torino ha ripetuto pari pari il canovaccio dell’intervista concessa a Repubblica giorni fa, per la gioia delle circa 300 persone rimaste fuori dalla Sala Rossa in cui si è esibito che, quindi, non si sono poi perse granché. (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

Scurati al Salone del Libro di Torino: "E' in atto una svolta illiberale" (Il Mattino di Padova)

https://video.repubblica.it/dossier/salone-libro-torino-2024/arena-robinson-incontro-con-francesco-piccolo/469226/470180 Copia Copia Link Embed (Repubblica TV)

"Quando il think tank, il pensatoio, il movimento giovanile del partito del capo del governo fa dei manifesti per la campagna elettorale in cui indica deridendoli, sbeffeggiandoli, denigrandoli i volti di scrittori, conduttori televisivi, giornalisti, attori come gli avversari che dovranno piangere alle prossime elezioni quando loro vinceranno, non c'e' dubbio alcuno che stiano individuando dei nemici. (Tiscali Notizie)

Francesco Piccolo: 'Il monologo di Scurati non l'ha fermato la Meloni ma i suoi servi. Bene che la reazione sia stata gigantesca '

È utile a restare sulla cresta dell’onda, essere invitati di nuovo in tv, finire sul palco del Salone del Libro e trasformarsi nel nuovo idolo della sinistra da salotto. Per questo Antonio Scurati, quando il tempo avrebbe imposto di mettere una pietra sopra sulla presunta (e smentita) censura della Rai al suo monologo, insiste nel ritenersi vittima di quel 25 aprile. (Nicola Porro)

L’attacco di Antonio Scurati al governo Meloni al Salone del Libro di Torino La critiche a tutti i totalitarismi (Virgilio Notizie)

"L'Italia ha resistito ad alcune derivazioni un po' puritane che ci sono state per esempio in America, come la cancel culture, è perché ha un istinto di complessità, non è permeabile alla semplificazione, ha gli anticorpi per difendersi molto bene. (Repubblica TV)