Emergenza sanità: medici al lavoro fino a 70 anni, in 10mila pronti a restare in corsia

Il Sole 24 ORE SALUTE

Queste due misure erano state al centro del Patto della salute e ora il Governo accelera per farle entrare subito in vigore.

Emergenza sanità: medici al lavoro fino a 70 anni, in 10mila pronti a restare in corsia Al loro fianco potranno lavorare anche giovani dottori che non hanno ancora completato la formazione speciastica e che potranno essere assoldati con contratti a tempo determinato già dal terzo anno di corso di Marzio Bartoloni e Marco Mobili. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

La pagina richiesta non è disponibile. La causa potrebbe essere un link inaccurato o troppo vecchio. (Quotidiano Sanità)

A farne le spese i medici e gli operatori sanitari, i primi a dover fronteggiare l'ira dei parenti spesso in attesa per ore nei pronto soccorso. Nel disegno di legge infatti non si fa alcun riferimento alle modalità di gestione della sicurezza. (Il Messaggero)

Buone notizie per l'ospedale di Penne. Inoltre, ha aggiunto la Tulli, si lavora per migliorare il lavoro in tutti i reparti, evidenziando che rispetto al passato c'è un interlocutore in Regione con il quale promuovere iniziative sinergiche per salvaguardare l'ospedale di Penne. (IlPescara)

Medici fino a 70 anni e contratti per specializzandi. Le misure emergenziali introdotte per volontà del ministero della Salute devono rispondere alla carenza dei medici e saranno valide fino al 2022. La platea interessata, secondo le stime del ministero, potrebbe arrivare fino a 10mila medici da qui al 2022. (Fanpage.it)

«In parte è possibile già oggi, proprio per affrontare la mancanza di dottori, contare su quelli anziani purché non abbiano ancora 40 anni di contributi». Non solo, sono anche stati sbagliati i calcoli per cui a fronte dell’esigenza di 10 mila medici specializzati se ne sono formati solo 6 mila». (La Sentinella del Canavese)

‘Qualche mese fa ho avvertito dei dolori addominali atroci e sono stata portata in codice rosso in ospedale dove sono stata operata d’urgenza. È un messaggio positivo quello che ci lascia Antonella Clodomiro, un messaggio di umanità che volevamo sentire e condividere. (Leccenews24)