Depositati al Viminale101 simboli per le elezioni di settembre

Tuscia Web INTERNO

Depositati al Viminale101 simboli per le elezioni di settembre. Roma - Inizia ora l'attività istruttoria del ministero dell'interno - Entro il 20 agosto vanno comunicati alle corti d'appello i nomi dei rappresentanti delle liste

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La notizia riportata su altri giornali

Sono 101 i contrassegni depositati al Viminale da parte dei partiti o dei gruppi politici organizzati che intendono presentare liste di candidati per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica prevista per il prossimo 25 settembre. (newsbiella.it)

Sulle elezioni antidemocratiche del 25 settembre. Le elezioni politiche del 25 settembre 2022 passeranno alla storia come uno degli esempi più lampanti della farsa della democrazia borghese. Niente lavoro, niente salario, niente diritti, niente pace, niente voto alle destre e alle “sinistre” borghesi! (Sardegna Reporter)

Elezioni. Sono in tutto 101 i contrassegni depositati al Viminale per concorrere alle elezioni politiche in programma il 25 settembre. La partita dei simboli si chiuderà definitivamente il 18 agosto, poi la Cassazione dovrà decidere sugli eventuali ricorsi. (Yahoo Eurosport IT)

Ai sensi dell’articolo 24 del d.P.R. n.361 del 1957, come modificato dall’articolo 13 della legge n.53 del 1990, il numero d’ordine da assegnare ai contrassegni sulle schede elettorali sarà stabilito in seguito, dopo la presentazione delle liste, tramite sorteggio effettuato da ogni ufficio centrale circoscrizionale per la Camera dei deputati, e da ogni ufficio elettorale regionale per il Senato della Repubblica, alla presenza dei delegati di lista I contrassegni sono destinati a contraddistinguere le liste nei singoli collegi plurinominali e i candidati nei singoli collegi uninominali. (Termoli Online)

La definizione sgorga spontanea, visto il numero di simboli politici presentati per le elezioni politiche italiane del prossimo 25 settembre. Il più deciso: Basta Tasse. Il movimento Basta Tasse ha un solo traguardo (improbabile) da raggiungere: la riduzione della tassazione (Euronews Italiano)

Insomma la corsa alle urne entra nel vivo, quello dei simboli è solo la partenza. Tra l'amarcord dei simboli della Prima Repubblica anche il garofano rosso del Nuovo Psi di Stefano Caldoro (La Sicilia)