Tasse, ecco quali sono le spese più controllate dal Fisco?

Improntaunika.it ECONOMIA

E quali sono le spese che rientrano nel mirino dell’Agenzia delle Entrate?

Quali sono le spese più controllate?

Si tratta di quelle spese che l’Agenzia delle Entrate considera troppo alte rispetto ai redditi dichiarati dal contribuente.

Tasse, ecco quali sono le spese più controllate dal Fisco?

Le spese che non sono conformi alle proprie entrate possono far scattare un campanello d’allarme, anche per chi non è un libero professionista. (Improntaunika.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Destano sospetto anche il mutuo per l’acquisto di un immobile, qualora le rate siano troppo elevate per i redditi dichiarati. I soggetti che rischiano maggiormente, secondo laleggepertutti.it, sono i professionisti, specialmente perché i redditi dei lavoratori dipendenti, essendo già tassati in busta paga, non hanno bisogno di ulteriori accertamenti. (businessandtech.com)

Così facendo, a seconda delle attività esercitate, l’Agenzia delle Entrate può controllare con efficacia le categorie da mettere sotto la lente per la verifica fiscale. Sempre secondo laleggepertutti.it, sono le seguenti: (idealista.it/news)

Quando l’importo del mutuo erogato è troppo alto rispetto al reale valore della casa dando modo a chi richiede un finanziamento di avere cifra eccedente esagerata potrebbero scattare controlli fiscali. (Notizie Ora)

Ci sono spese che suonano come veri e propri campanelli d’allarme alle orecchie del Fisco. Chiaramente alla base dei controlli ci sono le informazioni che L’Agenzia raccoglie e che permettono al Fisco di effettuare confronti e valutazioni di attendibilità sulle dichiarazioni inoltrate. (Yeslife)

A partire dal 1 aprile 2020 i conti correnti saranno oggetto di ulteriori controlli finalizzati a cercare spostamenti di denaro che risultino anomali. (Yeslife)

Bloccati anche gli invii di cartelle esattoriali, comunicazioni di irregolarità, richieste di documenti per il controllo formale e atti di recupero dei debiti tributari. (FIRSTonline)