Morto l’artista Piero Gilardi

Il rapporto tra Arte e Natura e tra Uomo e Natura sono alla base della ricerca e della pratica artistica di Piero Gilardi, scomparso a 80 anni. Di particolare rilievo è stato anche il suo contributo teorico e critico, partecipando attivamente alle dinamiche dell’arte degli anni compresi tra i Sessanta e i Novanta È morto a 80 anni Piero Gilardi, tra gli artisti italiani più influenti del secondo Dopoguerra a livello internazionale, noto per le sue sculture in poliuretano che ripropongono in maniera mimetica gli elementi della natura, una sorta di “capriccio” visivo attraverso il quale l’artista denunciava uno stile di vita sempre più artificiale e sempre più lontano dalla Natura proprio della società contemporanea. (Artribune)

Ne parlano anche altre fonti

L’Amministrazione comunale esprime con dolore, a nome della città, il proprio cordoglio per la scomparsa di Piero Giraldi, grande artista del quale è in corso, fino al 19 marzo, al Museo della Città una mostra personale. (gonews)

Sono passati quasi sessant’anni dalla nascita dei tappeti-natura e queste strane creazioni non smettono di affascinare come se avessero imboccato una strada autonoma persino dal loro autore. (Artribune)

Torino – È morto ieri, domenica 5 marzo, all’età di 80 anni l’artista torinese Piero Gilardi. Uno dei grandi dell’arte povera ma anche un grande precursore della tematica ambientalista, ecologista ante litteram e dell’impegno politico e colelttivo per l’ambiente. (LaGuida.it)

Alcune delle opere di Gilardi, uno degli artisti italiani più noti a livello internazionale tra quelli della sua generazione, saranno esposte unitamente a quelle di Pino Pinelli nella mostra “Facoltà Plastica”, in programma presso la Sala Mostre R. (Riviera24)

Il primo a parlarmene fu qualche anno addietro Enrico Bonanate, il direttore del Parco Arte Vivente di Torino (Pav), il quale mi raccontò la storia di questo giardino alla cui realizzazione contribuirono artisti e architetti famosi come Gilles Clement. (Il Fatto Quotidiano)

“Come assessorato alla Cultura – ricorda Simone Lenzi - abbiamo accolto con orgoglio dal maggio 2022, nella sezione contemporanea del Museo della Città” l’esposizione dal titolo “Tutto ciò che è, è nella natura” dedicata a Piero Gilardi (IL TELEGRAFO Livorno)