Niente coprifuoco e restrizioni per i vaccinati: la svolta della Germania

Non solo niente più coprifuoco, ma anche addio alle restrizioni sociali, all’obbligo di quarantena e al dover fare un tampone per accedere ad alcuni negozi e servizi come i musei o i parchi divertimento.

Germania: niente coprifuoco e restrizioni per i vaccinati. Per chi ha completato il ciclo vaccinale in Germania presto potrebbero esserci delle grandi novità, visto che stando ai piani del Governo potrebbero non dover più rispettare il coprifuoco che al momento, così come da noi, scatta alle ore 22 e dura fino alle 5 del mattino. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

È importante per me che abbiamo un comune politica nei confronti dell'Ucraina e che soprattutto l'Ucraina resti un partner importante per l'approvvigionamento o il transito di gas", ha detto la Merkel alla conferenza Cdu/Csu a Berlino. (Sputnik Italia)

Di certo, quello di sabato prossimo sarà il primo vertice in assenza della cancelliera ed insieme il primo in presenza del premier Mario Draghi, ex governatore della Bce, la cui autorevolezza in Europa è nota, più che raccontata, indiscussa. (L'HuffPost)

Niente da fare, e questo – registrano gli osservatori – è anche un segnale politico dell’appannamento dell’influenza tedesca. Non mancherà di ribadirlo ancora ai colleghi europei: la vaccinazione è la via d’uscita dalla pandemia e la via più veloce e sicura per una vera e rapida ripresa economica (LaPresse)

*****. Prime Minister Draghi had this afternoon a phone call with the Chancellor of the Federal Republic of Germany, Angela Merkel. The two leaders discussed the latest developments in the fight against the pandemic also in preparation for the “Global Health Summit”, which will be held in Rome on May 21st (Governo)

Al centro dei colloqui vi sono stati gli ultimi sviluppi nella lotta alla pandemia anche in preparazione del “Global Health Summit”, che si terrà a Roma il prossimo 21 maggio (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Angela Merkel non sarà presente al vertice di Porto organizzato dalla presidenza portoghese del Consiglio europeo. Quella che potrebbe apparire come una decisione dettata esclusivamente dalla pandemia nel proprio Paese racchiude però una realtà ben più complessa. (InsideOver)