Mutuo a tasso variabile, a febbraio la rata media in calo di 48 euro: ma il confronto premia il fisso

Corriere della Sera ECONOMIA

Segnali di schiarita sul fronte dei tassi bancari applicati ai mutui ipotecari. A febbraio i tassi di interesse sui prestiti a tasso variabile erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie («tasso annuale effettivo globale», Taeg) si sono collocati al 4,31 per cento (4,38 in gennaio), in discesa dunque di 7 centesimi di punto; si registra invece un sensibile calo della domanda di mutui da parte delle famiglie: la quota di questi prestiti è stata del 17 per cento (22 per cento nel mese precedente). (Corriere della Sera)

Su altri media

Avevano registrato un calo del 2,5%, quando i prestiti alle imprese erano diminuiti del 3,8% e quelli alle famiglie dell'1,3%. (Tiscali Notizie)

L’inflazione considerata «in rapido calo» in Italia ma soprattutto in tutta l’Unione europea spalanca le porte a un cambio di rotta radicale della Banca centrale. Dopo un anno e mezzo di ascesa verticale e le ultime settimane di equilibrio, i tassi di interesse sul costo del denaro stanno per cominciare a scendere. (L'Unione Sarda.it)

Si conferma la tendenza alla diminuzione dei tassi di interesse già avviata a febbraio Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è sceso al 5,26% dal 5,34% di febbraio 2024 e dal 5,45% di dicembre 2023; il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,79% dal 4,80% nel mese precedente. (business24tv.it)

RIEPILOGO PRESTITI – Inter-Cagliari sarebbe stata l’occasione di vedere Gaetano Oristanio contro la squadra proprietaria del suo cartellino. Tuttavia l’incrocio viene reso impossibile da un problema dell’ultimo minuto. (Inter-News)

A marzo 2024 i tassi di interesse sulle nuove operazioni di finanziamento sono in diminuzione. Lo riferisce l’Abi (Associazione bancaria italiana) nel suo report mensile di aprile. In particolare, il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è diminuito al 3,79%, rispetto al 3,89% di febbraio 2024 e rispetto al 4,42% di dicembre 2023; il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è sceso al 5,26% dal 5,34% di febbraio 2024 e dal 5,45% di dicembre 2023; il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso al 4,79% dal 4,80% nel mese precedente. (LAPRESSE)

Secondo l’ultimo rapporto dell’Abi, a marzo i tassi medi dei mutui per l’acquisto di abitazioni sono scesi al 3,79% rispetto al 3,89% di febbraio e al 4,42% di dicembre 2023. Questo trend al ribasso rende l’acquisto di casa più conveniente per i potenziali acquirenti. (Salernonotizie.it)