Arrestati 31 rapinatori di Cerignola: in trasferta a Brescia per maxicolpo da 80 milioni

Corriere del Mezzogiorno INTERNO

Venivano quasi tutti da Cerignola e sono stati arrestati al termine di una lunga indagine a Brescia.

shadow. Una banda agguerrita e preparata: ben 31 rapinatori esperti di assalti a furgoni blindati e caveau.

La base in un capannone industriale I presunti rapinatori erano pronti ad intervenire muovendo contemporaneamente da luoghi diversi, comunicando con telefoni dedicati ed apparati radio.

La banda stava per compiere un’imponente rapina a mano armata in danno del caveau di un istituto di vigilanza privata, con sede in Calcinato (BS). (Corriere del Mezzogiorno)

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Erano pronti ad intervenire muovendo contemporaneamente da luoghi diversi, comunicando con telefoni dedicati e apparati radio. Tra gli arrestati ci sono anche due guardie giurate dipendenti dell’istituto di vigilanza obiettivo della rapina, accusati di aver svolto il ruolo di “basisti”. (PUPIA)

Sono finiti in manette 31 persone specializzate in assalti a furgoni blindati e caveau, in gran parte provenienti da Cerignola (Foggia). Ultimo aggiornamento il 12 Marzo 2022 – 16:24. (mi-lorenteggio.com) Brescia, 12 marzo 2022 -Erano pronti ad assaltare il caveau di un istituto privato di vigilanza in provincia di Brescia in cui erano custoditi gli incassi raccolti dagli esercizi commerciali della zona per circa 80 milioni di euro. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

Ottanta milioni di euro: a tanto ammonta il bottino previsto dal colpo. Nell'operazione sequestrato un arsenale: quattro kalashnikov, un fucile a pompa, una mitraglietta Uzi, una pistola con svariate munizioni, 21 bottiglie Molotov e chiodi a quattro punte (Liberoquotidiano.it)

Pareggio tra Lecce e Brescia. LECCE-BRESCIA 1-1. Il big match di giornata per la vetta della classifica in Serie B tra Lecce e Brescia finisce 1-1. (Calcio In Pillole)

I due dipendenti dell'istituto di vigilanza rientrano tra i 31 arrestati e sono accusati di aver svolto il ruolo di basisti A far sapere ai presunti rapinatori che nel caveau al momento del colpo potevano esserci circa 80 milioni di euro in contanti sarebbero state due guardie giurate "infedeli". (Liberoquotidiano.it)

I presunti rapinatori erano pronti ad intervenire muovendo contemporaneamente da luoghi diversi, comunicando con telefoni dedicati ed apparati radio. (QuiBrescia.it)