Nuovi casi di peste in Mongolia, i contagiati hanno mangiato carne di marmotta

Il Centro nazionale della Mongolia per la malattia zoonotica (Nczd) ha infatti confermato l’esistenza della cosiddetta “peste delle marmotte”.

Due nuovi casi di peste in Mongolia sono stati registrati negli scorsi giorni: si tratta di un ventisettenne e di una giovane donna dall’età non ancora specificata.

Due nuovi casi di peste in Mongolia, ricordano la “peste nera”.

Attualmente, sono stati prelevati 146 campioni di persone che hanno avuto un contatto diretto con le due persone infette. (Napoli.zon)

La notizia riportata su altre testate

I due l’avrebbero contrattata mangiando nella regione di Khovd in Mongolia, carne di marmotta. A conferma che i due avevano contratto la peste nera è stato il Centro Nazionale per la malattia zoonotica della Mongolia che inoltre ha avvisato che sono stati indentificate altre 504 persone che sono venute a contatto con i due ragazzi. (Baritalia News)

Indubbiamente sì, ma attualmente parliamo ancora di casi sospetti, come hanno riportato in modo più corretto sporadici siti italiani. E di elementi inconfutabili sulla peste nera a luglio 2020 al momento non ne abbiamo sui due presunti casi di peste bubbonica. (Bufale.net)

Emergono nuovi dettagli sui casi di peste nera registrati in Mongolia. Sono partiti i test su altre persone che sono entrate in contatto con i due contagiati. (L'Occhio)

È polemica dopo un annuncio di lavoro pubblicato su Facebook per una badante "h24 con contratto a norma di legge" che però "non deve essere di colore". Dobbiamo contestualizzare anche in questo caso oppure possiamo dire che si tratta di una forma di discriminazione e, in particolare, di razzismo? (Today.it)

Ieri la Mongolia ha messo in quarantena la sua regione occidentale che confina con la Russia dopo aver identificato due casi sospetti di peste nera legati al consumo di carne di marmotta. (Secolo Trentino)

Gli infettati hanno consumato carne di marmotta. La Mongolia ha messo in quarantena una Regione vicino al confine cinese a seguito di due casi sospetti di peste. Oggi, dal 2010 al 2015, in tutto il mondo sono stati segnalati 3.248 casi di peste, compresi 584 morti. (BlogSicilia.it)