Gregoretti, voto su Salvini il 20 gennaio. La maggioranza attacca Casellati

ilGiornale.it INTERNO

La sinistra e il M5s ipotizzano che il voto il 20 gennaio potrebbe essere un’arma a vantaggio del centro-destra negli ultimi giorni di campagna elettorale.

La maggioranza, però, anche in aperta polemica con la Casellati potrebbe non presentarsi in Giunta per le Autorizzazioni a procedere.

La maggioranza, però, ha sostenuto che si trattava di “un quesito manipolatorio”.

Ciò ha fatto scoppiare fortissime polemiche a Palazzo Madama, con la maggioranza che si è scagliata contro la seconda carica dello Stato. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

Voto decisivo quello del presidente del Senato Elisabetta Casellati. "Solo ed esclusivamente per contemperare diverse previsioni del regolamento altrimenti confliggenti tra loro (artt. (Liberoquotidiano.it)

Alla fine l'intervento della Casellati sblocca l'impasse e si arriva così all'appuntamento di lunedì prossimo, con il voto che dovrebbe aprire al via libera del Senato al processo a Salvini, voto in Aula che potrebbe arrivare entro metà febbraio. (Liberoquotidiano.it)

atteo Salvini. Intervistato dal Corriere della Sera il leader della Lega Matteo Salvini ammette di aver parlato con la presidente del Senato Elisabetta Casellati “prima e dopo il convegno” sull’antisemitismo promosso dalla Lega “a cui lei è venuta a portare il suo saluto”, “ma – precisa subito dopo – abbiamo affrontato esclusivamente i l tema della lotta all’antisemitismo”. (AGI - Agenzia Italia)

Giallo sul pranzo con Salvini. LEGGI ANCHE....> Gregoretti, Casellati convoca la Giunta per il regolamento. (Il Gazzettino)

Intanto, lunedì ci sarà la grande diserzione, studiata in punta di regolamento dai big che reggono il governo Conte. La decisione sarà presa lunedì mattina durante una riunione di maggioranza, ma la strada che Pd-M5S-Iv-Leu vogliono intraprendere ormai è stata tracciata: è questa. (Il Messaggero)

Proprio per evitare il rischio, si era pensato di rinviare il voto a dopo il match decisivo, soprattutto di Bologna. Da una parte il presidente della Giunta Maurizio Gasparri, convinto che é un organo paragiurisdizionale e quindi non una commissione "normale». (La Sicilia)