Il delirio di Augias sulla Rai: "I fascisti potrebbero prendermi a legnate sotto casa, non li temo"

Secolo d'Italia INTERNO

Nel giorno dello sciopero "flop" della Rai, con la sconfitta dell'Usigrai nel braccio di ferro con il sindacato autonomo Unirai, "Repubblica" intervista Corrado Augias, mai così velenoso e rancoroso nei confronti di qualsiasi cosa si muova a destra. Nonostante sia egli stesso a parlare di lottizzazione politica come abitudine (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altri media

"Era stato lanciato questo poderoso sciopero da parte dell'ex sindacato unico della Rai, il Soviet di Usigrai. Uno sciopero surreale contro l'occupazione politica della Rai, come se nei 50 anni precedenti fossero andati in onda dalla Svizzera". (Liberoquotidiano.it)

Alfredo Rossi, responsabile dell’ambulatorio di tricologia del Policlinico Umberto I, Laura sta vivendo una rinascita, per via di un innovativo trattamento proveniente dagli Stati Uniti e applicato dai nostri medici. (Frosinone News)

Gli organizzatori hanno detto di aver avuto un’adesione del 75%: anche se fosse vero, significa che loro stessi stanno certificando di non avere più il controllo del 25% dei giornalisti della televisione pubblica nazionale. (StrettoWeb)

Il declino della Rai sta assumendo tinte mostruose e grottesche, nello stesso tempo. (il manifesto)

Roma, 7 mag – Basterebbe ragionare un minimo: ma che sistema opprimente è uno in cui tutta la stampa rimbalza in modo praticamente unanime uno stesso e identico messaggio? Non ci vuole neanche un genio per capirlo, sarebbe sufficiente semplicemente fare le dovute addizioni e unire i puntini. (Il Primato Nazionale)

Nessuno, alla vigilia, avrebbe scommesso un euro sulla messa in onda dei due Tg principali, ancorché in formato ridotto. ROMA — All’indomani dello sciopero che ha spaccato le redazioni dei telegiornali Rai, a Saxa Rubra non si parla d’altro. (la Repubblica)