Il Covid nelle Rsa. Conclusioni indagine Iss. Coronavirus causa certa nel 7,4% dei casi di morte. Ma il 33,8%, non tamponato, aveva sintomi simil-influenzali

Quotidiano Sanità SALUTE

Le regioni con frequenza più alta di strutture con personale positivo sono le PA di Bolzano (50,0%) e di Trento (46,7%) seguite dalla Lombardia (40,0%).

Le 1.356 strutture hanno riportato un totale di 97.521 residenti alla data del 1° febbraio 2020, con una media di 72 residenti per struttura (range 7-632).

Circa l’11% delle strutture ha dichiarato di non avere medici in attività nella struttura fra le figure professionali coinvolte nell’assistenza. (Quotidiano Sanità)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nota metodologica: i dati dei decessi occorsi nel periodo tra il 1 febbraio ed il 30 aprile 2020 sono presentati per intervalli bisettimanali. Si è conclusa, con la pubblicazione del Report finale, l’indagine condotta dall’Iss in collaborazione con il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale sul contagio COVID-19 nelle strutture residenziali e sociosanitarie (Rsa). (OnTuscia.it)

L’età mediana dei pazienti deceduti positivi al coronavirus è più alta di 20 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione (82 anni contro 62 anni). In 38 casi la diagnosi di ricovero riguardava solo patologie neoplastiche, in 88 casi patologie cardiovascolari, in 31 casi patologie gastrointestinali, in 84 casi altre patologie. (Firenze Post)

Infine, 330 strutture (26,2%) dichiarano di avere difficolta' nell'isolamento dei residenti affetti da COVID-19 e 282 hanno indicato l'impossibilita' nel far eseguire i tamponi. Le 1356 strutture hanno riportato un totale di 97521 residenti alla data del 1° febbraio 2020, con una media di 72 residenti per struttura (range 7-632). (Tiscali.it)

PER APPROFONDIRE:. CORONAVIRUS, L’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ SULL’UTILIZZO DELL’OZONO NELLA SANIFICAZIONE. FONTE DELL’ARTICOLO:. REPORT DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ SULL’ETA’ MEDIA DEI DECESSI DA CORONAVIRUS Nell’analisi sono stati presi in considerazione circa 30mila decessi avvenuti prima del 4 maggio e più di 3mila dopo questa data. (Emergency Live IT)

In Italia i numeri della diffusione del Coronavirus sembrano essere incoraggianti ma continua lo studio della malattia. In calo anche il numero dei decessi dei pazienti affetti da Coronavirus. (CrotoneOK.it)

I decessi totali sono stati 9154, di questi 680 positivi al tampone e 3092 con manifestazioni simil-influenzali senza tampone. Un totale di 650 Rsa (48,1%) ha dichiarato di poter disporre di una stanza singola per i residenti con infezione confermata o sospetta. (next)