Francia, scontri violenti tra polizia e manifestanti

Corriere TV ESTERI

Le proteste al bacino idrico di Sainte-Soline. Veicoli della gendarmeria in fiamme. Almeno cinque i feriti, uno di loro è grave Proteste in Francia contro i 'mega-bacini' idrici in costruzione a Sainte-Soline, nel dipartimento di Deux-Sèvres, nell'est della Francia. Un giornalista de Le Figaro presente sul posto ha riferito di violenti scontri tra manifestanti e polizia. I dimostranti hanno lanciato molotov e pietre, mentre gli agenti hanno sparato gas lacrimogeni e usato gli idranti. (Corriere TV)

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Almeno cinque manifestanti sono rimasti feriti, di cui uno in maniera grave, negli scontri con la polizia scoppiati a fine mattinata alla manifestazione degli oppositori del bacino idrico in costruzione destinato all'irrigazione intensiva delle colture a Sainte-Soline, nella Francia occidentale. (Il Sole 24 ORE)

/8 Getty (Sky Tg24 )

Violenti scontri tra attivisti per il clima e polizia al bacino idrico in costruzione a Sainte-Soline, in Francia, durante una manifestazione non autorizzata contro il progetto portato avanti da una cooperativa di agricoltori e sostenuto dallo Stato. (L'Unione Sarda.it)

Irruenti scontri tra polizia e manifestanti si sono registrati al bacino idrico in costruzione a Sainte-Soline, nel dipartimento occidentale francese della Deux-Sèvres. Parigi – Scontri violenti tra manifestanti e polizia al bacino idrico francese. (Tuscia Web)

Sono cinque i feriti, dei quali uno in modo grave, negli scontri scoppiati tra manifestanti e polizia attorno alla contesa riserva idrica in costruzione a Sainte-Soline (Deux-Sèvres), dove migliaia di persone si sono mobilitate nonostante il divieto di assembramento. (Il Fatto Quotidiano)

I contestatori ecologisti parlano di almeno una cinquantina di feriti, tre sarebbero gravi. Nei ranghi delle forze dell'ordine ci sono 16 feriti, uno in modo grave. Il ministro dell'Interno, Gérald Darmanin, ha twittato: «A Sainte-Soline, l'ultrasinistra e l'estrema sinistra sono di una violenza estrema contro i nostri gendarmi. (L'Unione Sarda.it)