TORNANO I SOCIALISTI
In Basilicata, alle elezioni regionali, la Lega e il Movimento 5 Stelle si dissolvono. La prima passa da 19,15% del 2019 – era il primo partito del centrodestra – al 7,81% di ieri. Stessa sorta è toccata ai grillini che dal 20,27% sono precipitati al 7,66. Vince l’uscente Vito Brandi mentre per Piero Marrese non resta che stare all’opposizione. Bene il Psi che elegge Antonio Bochicchio. “Nella totale debacle del centrosinistra, causata dai veti incrociati fra Pd e M5S che hanno consegnato nuovamente una regione strategica nel mezzogiorno alla destra, una grande soddisfazione: il ritorno in Consiglio Regionale del Psi, con l’elezione di Antonio Bochicchio” dichiara orgoglioso il segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio (Avanti Online)
Ne parlano anche altri media
Più forti di centrodestra e centrosinistra, più radicati di ogni partito, alle Regionali in Basilicata alla fine vincono i cacicchi. Angelo Chiorazzo e Marcello Pittella correvano in liste minori, almeno per peso elettorale, eppure sono loro i candidati consiglieri più votati in assoluto. (Il Fatto Quotidiano)
Il governatore della Basilicata Vito Bardi, rieletto dai lucani alla guida della Regione per altri 5 anni, è stato intervistato dal Giornale d'Italia per discutere di diversi temi aventi oggetto la rielezione ed anche il programma di governo del prossimo quinquennio. (Il Giornale d'Italia)
«Renzi e Calenda fanno il risultato quando si alleano con il cdx. A sinistra non prendono consensi. Basilicata e Abruzzo sono emblematici». Paolo Natale, politologo dell’università Statale di Milano, legge il risultato delle elezioni che hanno confermato Vito Bardi alla guida della Basilicata: «il centrodestra conferma le sue percentuali, Fratelli d’Italia e Lega perdono un punto rispetto alle Politiche e Forza Italia si rafforza grazie al suo candidato». (Italia Oggi)
Di seguito i risultati ufficiali di tutte le liste con i voti di ogni singolo candidato inerenti la Circoscrizione di Potenza. (Potenza News )
Lo ha detto Vito Bardi, riconfermato presidente della Regione Basilicata alle elezioni del 21 e 22 aprile 2024, in un incontro con i giornalisti che si è svolto oggi a Potenza. La condivisione di programmi con il campo allargato può dare nuovi risultati, realizzando le iniziative e i processi che sono già stati avviati. (Ufficio Stampa Basilicata)
Un cambio di passo, a pochi mesi dalla pensione, di cui Calenda si dice “onorato” elencando la lunga carriera che ha portato Tarfusser “per 11 anni a essere giudice della Corte penale internazionale, di cui è diventato vicepresidente. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
