Euro-dollaro: il trend primario rimane negativo

Milano Finanza ECONOMIA

Prima di poter iniziare una risalita di una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata fase riaccumulativa. . Gianluca Defendi

Un eventuale recupero rimbalzo dovrà affrontare una prima barriera attorno a 1,1635-1,1640 e una seconda barriera in area 1,1680-1,1690.

Nella giornata di martedì il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) ha subito una nuova flessione ed è sceso verso 1,1530.

La tendenza primaria rimane quindi negativa (i principali indicatori direzionali si trovano ancora in posizione short) e solo il forte ipervenduto può impedire un ulteriore cedimento che avrà un primo target a ridosso di 1,15 e un secondo obiettivo in area 1,1480-1,1475. (Milano Finanza)

Su altri giornali

Nella giornata di lunedì il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) ha tentato un recupero ma è rimasto al di sotto di 1,1590. La tendenza primaria rimane quindi negativa (i principali indicatori direzionali si trovano ancora in posizione short) anche se il forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi può impedire un ulteriore cedimento e favorire una fase laterale di consolidamento. (Milano Finanza)

(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) (Teleborsa) - Aggiornamento ore 19.00. Allunga il passo rispetto alla seduta precedente il cross Euro / Dollaro USA, portandosi a 1,1578. (Teleborsa)

Nella video analisi odierna abbiamo aggiornato l'oepratività sui cambi valutari GBP/USD, USD/CAD ed EUR/USD. Sembra quindi che il trend sia ribassista e ogmni rimbalzo può essere sfruttato per una nuova operazione di trading short. (Investire.biz)

Nonostante questo rimbalzo la tendenza primaria rimane ancora negativa (i principali indicatori direzionali si trovano ancora in posizione short) anche se il forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi può impedire un ulteriore cedimento e favorire una fase laterale di consolidamento. (Milano Finanza)

(Teleborsa) - Aggiornamento ore 15.50. Il Cross Euro / Dollaro USA presenta un andamento invariato rispetto alla vigilia, e si attesta a 1,1542. Le implicazioni tecniche assunte avvalorano l'ipotesi di una prosecuzione della giornata in senso erratico con resistenza vista a quota 1,1564 e primo supporto stimato a 1,1526. (Teleborsa)