Vaccinata con AstraZeneca, insegnante 32enne in rianimazione • Imola Oggi

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La donna avrebbe cominciato a non sentirsi bene ieri e oggi è arrivata al pronto soccorso del nosocomio genovese dopo essere stata trovata in gravi condizioni nella sua abitazione.

Il vaccino Astrazeneca era stato sospeso in mezza Europa, Italia compresa, dopo alcuni casi di decessi legati proprio a trombosi, poi la somministrazione era ripresa dopo il via libera di Ema ed Aifa.

Proprio di oggi la notizia che il vaccino Astrazeneca è stato sospeso in Olanda. (Imola Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

Un’insegnate genovese di sostegno di 32 anni, T. F., è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale San Martino di Genova. La donna è attualmente in coma, secondo fonti mediche, con sintomi di trombosi ed emorragia cerebrale. (La Stampa)

Questo il comunicato del nosocomio: "L’Ospedale Policlinico San Martino segnala un caso di quadro trombotico ed emorragico cerebrale riferito a una insegnante di 32 anni vaccinata presso la ASL di residenza in Liguria con vaccino AstraZeneca in data 22 marzo e con esordio sintomatologico dal 2 aprile, giunta oggi al Pronto Soccorso dopo essere stata trovata in gravi condizioni presso il proprio domicilio (è ora ricoverata in Rianimazione). (Primocanale)

“La direzione del Policlinico ha attivato – si legge in una nota dell’ospedale – le previste segnalazioni nell’ambito delle procedure di farmacovigilanza verso AIFA”. Il vaccino Astrazeneca era stato sospeso in mezza Europa, Italia compresa, dopo alcuni casi di decessi legati proprio a trombosi, poi la somministrazione era ripresa dopo il via libera di Ema ed Aifa. (IVG.it)

di Alessandro Bacci. L'ospedale Policlinico San Martino di Genova segnala un caso di quadro trombotico ed emorragico cerebrale riferito a una insegnante di 32 anni vaccinata presso la Asl di residenza in Liguria con vaccino AstraZeneca il 22 marzo e con esordio sintomatologico dal 2 aprile. (Telenord)

“La Direzione del Policlinico ha attivato – si legge in una nota dell’ospedale – le previste segnalazioni nell’ambito delle procedure di farmacovigilanza verso AIFA”. Ieri la stessa MHRA aveva detto di avere identificato 30 casi di eventi avversi riguardanti la coagulazione del sangue su oltre 18 milioni di somministrazioni dello stesso vaccino (IVG.it)