Incendi, 38 morti in Algeria

La Nuova Sardegna ESTERI

- ALGERI, 10 AGO - Almeno 38 persone, tra cui 13 civili e 25 soldati, hanno perso la vita negli incendi che hanno devastato il nord dell'Algeria, in particolare la Cabilia, hanno reso noto in serata le autorità, citando roghi "di origine criminale" alimentati dall'ondata di caldo.

Gli incendi, divampati ieri sera, hanno ucciso 13 civili, di cui 12 a Tizi Ouzou, secondo un nuovo rapporto fornito in serata dall'agenzia ufficiale Aps. (La Nuova Sardegna)

Ne parlano anche altre fonti

25 vittime tra i Vigili del Fuoco accorsi nelle aree colpite della regione di Cabilia. E nelle ultime ore è giunto un primo bilancio del numero dei morti: almeno 42, tra cui 25 vigili del fuoco, tuttu nella regione montuosa si Cabilia. (Scienzenotizie.it)

Catanzaro, 11 ago. Sale così a quattro il numero delle vittime in Calabria a causa dei roghi, due nella sola giornata di oggi (LaPresse)

Sono almeno 42 le persone che hanno perso la vita in Algeria a causa degli incendi che stanno interessando la regione montuosa della Cabilia, a est della capitale Algeri. Ad aggiornare il bilancio è il primo ministro Ayman Benabderrahmane, spiegando che tra le vittime si contano anche 25 vigili del fuoco. (LiberoReporter)

Altri 11 soldati sono rimasti ustionati, quattro di loro in modo grave, ha detto il ministero della Difesa. L’emergenza incendi sta riguardando moltissimi paesi del Mediterraneo, come Grecia, Turchia e anche l’Italia (LaPresse)

Catanzaro, 11 ago. La prefettura di Reggio Calabria ha confermato che nel primo pomeriggio è stato rinvenuto un cadavere a Grotteria, un comune della provincia. (LaPresse)

Lo ha reso noto il premier algerino Ayman Benabderrahmane sottolineando – riporta il Guardian – che il governo ha chiesto l’aiuto della comunità internazionale. Decine di vittime in Algeria. (In Terris)