Confesercenti: POS, sanzioni inopportune e inique per le piccole imprese

QuiLivorno.it ECONOMIA

Una rivoluzione sostenuta a proprie spese dalle imprese, che hanno accettato aggravi importanti, con un costo medio legato all’utilizzo del POS compreso fra l’1% della transazione per i POS fissi e il 2,7% per i POS cordless di ultima generazione.

Con le sanzioni non si limita dunque solo la libertà d’impresa, ma si introduce un ulteriore aggravio, visto che le attività saranno ora costrette ad accettare pagamenti via POS anche quando i costi sono eccessivi. (QuiLivorno.it)

Ne parlano anche altre testate

"Le commissioni sono troppo alte I destinatari del provvedimento sono diversi dai falegnami, ai fabbri, passando per gli idraulici, ristoratori e baristi, negozianti e ambulanti. (YouTG.net)

Celso Montanari, presidente Nazionale Assotabaccai-Confesercenti e storico commerciante della Bassa Romagna, commenta così il provvedimento e tutte le criticità. “È una misura inopportuna – conclude – e che rischia, inoltre, di aumentare gli oneri, a volte più alti dello stesso margine di guadagno. (ravennanotizie.it)

Il 30 giugno entrano in vigore nuove regole che prevedono le sanzioni. Non si potrà richiedere all’acquirente un minimo di spesa per l’uso della carta o maggiorazioni dei costi per compensare i costi di utilizzo del Pos (IlPiacenza)

Per Ascom Biella un'imposizione che rischia di fare aumentare ancora di più la vita. Nel dettaglio, dovranno avere il Pos artigiani, ristoratori e baristi, negozianti, ambulanti, ma anche notai, avvocati, ingegneri, geometri, commercialisti, medici, consulenti del lavoro e dentisti. (newsbiella.it)