Biden e la Cina, svolta italiana

La Stampa ESTERI

Joe Biden piomba in Europa per riallineare gli indisciplinati alleati europei e far loro capire che fra Cina e Stati Uniti non c’è spazio in mezzo.

Infine, incontrerà il “killer” Putin a Ginevra, in un classico incontro destinato non a produrre sostanza quanto a rimarcare che Washington tiene sotto tiro la Russia ma non intende impegnarsi troppo su due fronti.

Venerdì trasmetterà questo messaggio nel G7 in Cornovaglia, per poi ripeterlo nei giorni successivi durante la sua prima tournée veterocontinentale, centrata sul summit Nato. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

"Ed è per questo che questo sarà ricordato come uno dei più grandi successi ottenuti tra democratici e repubblicani al Senato degli Stati Uniti nella storia recente", ha aggiunto. E quella nazione "modellerà il mondo a sua immagine", ha proseguito con un avvertimento rivolto direttamente al leader cinese Xi Xinping (AGI - Agenzia Italia)

L’obiettivo dell’allora presidente era chiaro: ridurre il deficit commerciale degli Stati Uniti, che nel 2017 aveva raggiunto l’enorme quota di 566 miliardi di dollari, 375 dei quali con Pechino. Un futuro da (ri)scrivere. (InsideOver)

Molto, sul rapporto conflittuale con la Cina, Biden e i suoi l’avevano già detto nei giorni scorsi, firmando l’ordine esecutivo per la “black list” per 59 aziende cinesi, alle quali sarà vietato fare affari e intrattenere qualsiasi rapporto con aziende americane (L'HuffPost)

La reazione della Cina. Di fatto, si tratta di finanziamenti stanziati attingendo ai fondi federali, e che saranno impiegati per rafforzare la competitività degli Stati Uniti in una ampia gamma di aree industriali. (Money.it)

[…]. […]. “Ci vedete sfidare l’egemonia militare degli Stati Uniti, l’egemonia del dollaro USA e sfidare l’egemonia commerciale mondiale degli Stati Uniti. (Imola Oggi)

Sosteniamo tutti gli sforzi tesi a fare chiarezza: il mondo ha diritto di sapere esattamente che cosa è successo. La Ue si allinea agli Usa, in vista del G7 in Cornovaglia, per far pressing sulla Cina affinché si arrivi ad un'indagine seria che consenta di capire la genesi della diffusione del Covid 19. (IL GIORNO)