FERRARA: Donna trovata morta in casa, il compagno sotto interrogatorio | VIDEO

Teleromagna24 INTERNO

Una donna è stata trovata morta questa mattina nella sua abitazione a Bondeno nel Ferrarese, interrogato il convivente.

Tra queste il primo in lista è compagno della donna, un uomo di 51 anni con cui Rossella conviveva da circa un anno e mezzo

Sul posto la scientifica assieme al medico legale che ha effettuato una prima verifica sul corpo della donna.

E’ lei la donna trovata morta lunedì mattina nella sua casa a Bondeno, piccolo paesino poco distante da Ferrara (Teleromagna24)

Ne parlano anche altre testate

Ferrara, a Bondeno una donna è stata uccisa da oggetto contundente: si tratta di Rossella Placati, di 50 anni. Delitto a Bondeno. POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > Attentato in Congo: Vittorio Iacovacci, il carabiniere ucciso. (Ck12 Giornale)

Avrebbe detto di essere andato via ieri sera dopo un litigio, di essere tornato questa mattina e di aver trovato la donna riversa nel bagno. Ferrara, Rossella Placati è stata uccisa? (Blitz quotidiano)

Che riguarderanno il restauro, il consolidamento statico e il recupero della funzionalità del ponte, parte integrante della strada provinciale 38 “Cardinala” e da tempo in condizioni di degrado. (La Nuova Ferrara)

Il 45enne è stato portato in carcere, a disposizione della Autorità Giudiziaria estense. Alle quattro di questa mattina, 23 febbraio, a Ferrara i Carabinieri hanno dato esecuzione al decreto fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica, a carico di un artigiano edile bolognese 45enne, convivente di Rosella Placati, 48 anni, trovata senza vita nel bagno della propria casa, a Bondeno, in provincia di Ferrara. (BolognaToday)

Le Mura sono dotate di un buon impianto di illuminazione che spesso però viene preso di mira da vandali o da persone che hanno interesse che il luogo non venga illuminato per poter agire meglio con il favore delle tenebre. (La Nuova Ferrara)

Il tutto commisurato sui vaccini a disposizione, puntando ad arrivare a un massimo di quasi duemila iniezioni al giorno. La tappa successiva è la postazione con i medici incaricati di visionare la scheda anamnesica e fare eventuali valutazioni. (La Nuova Ferrara)