Afghanistan: Wfp, riprendono i voli umanitari per Kabul

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Servizio Informazione Religiosa ESTERI

Dall’inizio del 2021, il Wfp ha assistito oltre 6,4 milioni di persone, inclusi 470.000 sfollati

Il Wfp deve raggiungere 9 milioni di persone al mese entro novembre per raggiungere l’obiettivo programmato di 14 milioni per la fine dell’anno.

I voli umanitari erano ripresi dal 29 agosto, collegando Islamabad in Pakistan con le città afghane di Mazar-i-Sharif, Kandahar e Herat.

“La ripresa dei voli per Kabul segna un punto di svolta”, ha detto Mary-Ellen McGroarty, direttrice Wfp in Afghanistan (Servizio Informazione Religiosa)

Se ne è parlato anche su altri media

"Voglio che il mondo sappia che questi abiti" indossati dalle donne nelle manifestazioni pro talebani "non appartengono alla nostra cultura, alla nostra identità", ha spiegato la storica all'emittente britannica 14 settembre 2021 a. (LiberoQuotidiano.it)

Eppure diventano sempre meno chiare le sorti di due leader dei taleban – la Guida Suprema Haibatullah Akhundzada e il vice primo ministro Abdul Ghani Baradar – che da tempo non si mostrano più in pubblico. (La Provincia Pavese)

“Non c’è alcuna differenza tra le colline e questi luoghi di lusso, perchè la nostra fede è nell’islam, e l’islam proibisce una vita lussuosa. Il mullah Mohammad Hassan Akhund, appena nominato alla guida del nuovo governo provvisorio talebano, è stato scelto come candidato di compromesso tra fazioni opposte all’interno dei talebani (Ticino Notizie)

Legati tramite contratto ad una o più applicazioni, si muovono il più velocemente possibile ad ogni click di un cliente. «In Afghanistan ero un ministro al servizio delle persone e ora sono un rider, sempre al servizio delle persone. (2duerighe)

Lo hanno riferito ‘alti funzionari’ dei talebani alla Bbc (LaPresse) – Una grossa lite è scoppiata tra i leader dei talebani sulla composizione del nuovo governo del gruppo in Afghanistan. (LaPresse)

Devono esercitare pressione politica sui leader pakistani e talebani affinché rispettino questi fondamentali diritti umani. A causa della brutalità dei talebani, innumerevoli donne e attivisti per i diritti umani sono fuggiti dal paese (La Repubblica Firenze.it)