Covid. Moderna: “Vaccino efficace anche su variante Delta per 6 mesi. Necessaria terza dose”

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Servirà dunque una terza dose per mantenere alti i livelli di protezione.

Necessaria terza dose”. L'azienda ha condiviso una nuova analisi del follow-up fino a 1 anno nello studio Cove di Fase 3 che suggerisce un "minor rischio di infezione nei partecipanti vaccinati più di recente (mediana 8 mesi dopo la prima dose) rispetto ai partecipanti vaccinati lo scorso anno (mediana 13 mesi dopo la prima dose)". (Quotidiano Sanità)

Ne parlano anche altre testate

L'1 settembre Moderna ha inviato alla Fda statunitense la richiesta per l'autorizzazione all'uso delle dosi di richiamo (Reuters) - I nuovi dati tratti da un'ampia sperimentazione del vaccino anti-Covid di Moderna mostrano che l'efficacia cala con il passare del tempo, risultato questo a sostegno dell'uso di dosi di richiamo. (Yahoo Finanza)

Il vaccino Moderna più efficace di Pfizer e di Johnson & Johnson contro i ricoveri per covid. Su questo aspetto potrebbero influire diversi fattori, compreso il periodo che separa le due somministrazioni: 3 settimane per il vaccino Pfizer, 4 per il vaccino Moderna (Cosenza Channel)

L'analisi pubblicata ieri, tuttavia, mostra un punto debole per il vaccino di Moderna nel corso del tempo, con tassi d'infezione più alti per i soggetti vaccinati circa 13 mesi fa, rispetto ai vaccinati di circa otto mesi fa. (Notizie - MSN Italia)

Analizziamo il quadro tecnico di Pfizer e Moderna e vediamo come operare secondo l’analisi tecnica. Parallelamente, anche Moderna ha condiviso i dati che mostrano che la protezione offerta dal suo vaccino diminuisce nel tempo. (Investire.biz)