Renault, cosa succede dopo l’addio alla Russia

FormulaPassion.it ECONOMIA

In molti si sono chiesti quali saranno i prossimi passi che compirà Renault dopo l’addio al mercato russo.

Quanto alle vendite, l’addio al mercato russo è un duro colpo per Renault, se calcoliamo che parliamo del secondo mercato per dimensioni della Losanga dopo quello francese: ora tutte le attività si concentreranno maggiormente in Europa e nei Paesi emergenti, come tutta l’America Latina

E ha già messo in discussione l’intera strategia che coinvolgeva proprio la Russia, con l’imminente presentazione di una inedita gamma di prodotti dedicati a questo mercato. (FormulaPassion.it)

Su altre fonti

Fu il simbolo dell’arrivo del capitalismo in Urss. La decisione di Renault arriva contemporaneamente a quanto deciso da McDonald’s Quest’ultima è stata ceduta all’Istituto centrale di ricerca e sviluppo automobili e motori di Mosca (Nami). (Virgilio Notizie)

Le condizioni del ritorno di Renault in Russia. Nel comunicato stampa in cui annuncia lo stop alla produzione in russa, Renault lascia però aperto uno spiraglio per un eventuale ritorno. L'accordo di cessione delle quote a Mosca, infatti, prevede che la stessa partecipazione in AVTOVAZ da parte del Gruppo Renault possa essere rivendicata in determinati periodi nel giro dei prossimi 6 anni. (Yahoo Notizie)

La produzione terminò quando l'Unione Sovietica si sciolse e le case automobilistiche occidentali, come la Renault, vi si trasferirono. Dopo che la Renault ha annunciato la sua uscita questa settimana dal mercato automobilistico russo, il sindaco di Mosca ha annunciato che la fabbrica sarà utilizzata per riavviare il marchio automobilistico Moskvich che risale all'era sovietica. (Giornale di Sicilia)

La casa automobilista, partecipata al 15% dal governo francese, annuncia che venderà la propria quota del 67,69% in Avtovaz a un istituto di scienze russo, mentre il 100% in Renault Russia andrà alla città di Mosca. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ho fiducia nella capacità del Gruppo Renault di accelerare ulteriormente la sua trasformazione e superare gli obietti a medio termine". Per la cessione, è stato precisato, non vi sono vincoli dal momento che è già stato ottenuto il nullaosta necessario. (Notizie - MSN Italia)

Potrebbe esserci un clamoroso ritorno in listino di un marchio del passato, in quel del mercato russo abbandonato dai marchi europei e internazionali. Il ritorno del marchio è previsto già nel 2022, secondo quanto sostiene il primo cittadino della capitale russa. (FormulaPassion.it)