Verona, Juric: "Sono commosso, troppo bravi i miei. Amrabat? La più grande sorpresa della mia vita"

Fantacalcio ® SPORT

E' un periodo con tanti infortuni, ma oggi mi sono commosso.

Intelligenza incredibile, la più grande sorpresa della mia vita.

Troppo bravi i miei ragazzi, dopo il 2-1 non hanno mai mollato e sono orgoglioso di loro.

Verona-Inter, le parole di Juric. "Avevamo voglia di fare una grande gara, di rischiare e giocando come sappiamo.

"Siamo abbastanza forti, affrontare le partite a visto aperto piace a tutti noi, in questo periodo giochiamo e facciamo recuperi allenandoci poco. (Fantacalcio ®)

Ne parlano anche altri giornali

La tensione è già alle stelle e Conte sbotta: «Che fallo è?». Riavvolgendo il nastro, l’arbitro Irrati fischia un fallo a favore del Verona per un contatto appunto tra l’attaccante nerazzurro e il difensore scaligero, che tanto piace alle big del nostro campionato. (Corriere della Sera)

L’obiettivo in campionato è quello di prendere le distanze in maniera decisa dalla zona calda, intanto la Fiorentina lavora sul mercato per rinforzare la rosa per il prossimo anno. Sedici partite in questa stagione in Portogallo: è lui l’obiettivo della difesa viola, a maggior ragione se Pezzella dovesse lasciare Firenze. (GianlucaDiMarzio.com)

In Italia piace anche alla Fiorentina, che pensa a lui per un’eventuale addio di Pezzella, così come il Napoli sarebbe disposto a puntarci in caso di addio di Koulibaly. Sulle tracce del giocatore c’è pure il Milan, interessato al lusitano nell’ottica del progetto giovani impostato da Gazidis. (Calcio Casteddu)

Noi, mister, speriamo davvero che il Bentegodi resti casa tua ancora a lungo… nel video manca purtroppo un “pezzo” della discussione, una frase di Juric che però scalda davvero il cuore. (Calcio Hellas)

", ha replicato l'allenatore dell'Hellas Verona. Battibecco a pochi metri di distanza tra Antonio Conte e Ivan Juric. (La Repubblica)

Si è manifestato in modo plateale nel primo tempo, quando l'Hellas conduceva 1-0: dopo un fallo fischiato a Lukaku, Conte ha perso le staffe con l’arbitro. Che al Bentegodi non sarebbe stata una passeggiata, nonostante il blasone, Antonio Conte, l'allenatore dell’Inter, lo sapeva benissimo. (L'Arena)