Londra. Assange, sì all'appello. È l'ultima (flebile) chance per evitare l'estradizione

Avvenire ESTERI

Ansa L’Alt Corte di Londra ha concesso al fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, l’appello contro l’estradizione negli Stati Uniti. Per il giornalista australiano, accusato da Washington di spionaggio, reato che contempla la reclusione fino a vita in un carcere di massima sicurezza, non è una vera e propria vittoria. La sentenza dei giudici Victoria Sharp e Jeremy Johnson ha precisato che la difesa non può presentare nuove prove a dimostrare che l’estradizione metterebbe a rischio la vita stessa di Assange, in condizioni di salute già molto precarie. (Avvenire)

Su altre fonti

I due giudici dell’Alta corte britannica pronunceranno il verdetto, nel quale si chiarirà se sarà riaperto il processo oppure se sarà negato ogni ulteriore ricorso che quindi aprirà la strada all’estradizione negli Stati Uniti (Corriere TV)

“So che Stella Moris è amareggiata da questo esito, che non è quello che speravamo. L’ex segretario del Labour, Jeremy Corbyn, il politico inglese che non ha mai fatto mancare il suo appoggio ad Assange e alla sua denuncia dei crimini di guerra degli Usa, ieri ha commentato così la decisione dell’Alta Corte. (Il Fatto Quotidiano)

L'ultima carta di una partita lunghissima che potrebbe consentire a Julian Assange di sfuggire all'estradizione negli Stati Uniti - che da quasi 15 anni danno la caccia al giornalista australiano e cofondatore di WikiLeak per aver diffuso documenti top secret del Pentagono e del Dipartimento di Stato contenenti rivelazioni imbarazzanti - la gioca l'Alta Corte di Londra consentendo ad Assange di presentare un nuovo ricorso contro l'estradizione. (ilGiornale.it)

Dopo aver studiato le garanzie per i diritti umani di Assange, che gli USA dovranno presentare entro il 16 aprile; L’Alta Corte di Londra ha concesso ieri a Julian Assange la possibilità di presentare un ulteriore appello alla giustizia britannica contro la sua estradizione negli Stati Uniti (L'INDIPENDENTE)

L’ultima decisione dell’Alta Corte di Londra ha concesso l’appello contro l’estradizione negli Stati Uniti. Alla fine Julian Assange non verrà estradato. Per ora. (Radio Radio)

La pubblicazione da parte sua nel 2010 di un cospicuo faldone di documenti diplomatici statunitensi riguardanti le guerre in Iraq e in Af… (La Stampa)