Je suis Charlie. O no…
“Je suis Charlie”. L'avevano scritto dappertutto, persino in cielo. Un'affermazione troppo condivisa per essere giusta. Perché quando tutti pensano allo stesso modo, nessuno pensa. Perché la verità è complessa e non è mai tutta da una parte. Ma è bastata ... (La Tecnica della Scuola)
Se ne è parlato anche su altri media
Spesso in questi ultimi giorni abbiamo letto o ascoltato questi aggettivi, a volte usati in modo improprio, a volte addirittura alternati come fossero sinonimi. Francesca Paci, giornalista de La Stampa esperta di Islam, ... (articolo21)
Intanto in molti ... Al Consiglio dei ministri degli Esteri tenutosi ieri a Bruxelles si è discusso della banca dati sui passeggeri dei voli aerei e della cooperazione con i Paesi del mondo arabo. (Radio Vaticana)
Arriva un giorno in cui davvero non ne puoi ... Dei social e del parlare a vanvera: dalla strage di Charlie Hebdo alle ragazze liberate in Siria quando i commenti sono inutili. (Lettera43)
Ho provato orrore e ho provato paura ma non sono Charlie. Bene. (ticinolive)
L'attentato al settimanale satirico Charlie Hebdo e le ... L'attentato a Charlie Hebdo ha avuto forti ripercussioni in Turchia, paese dove le questioni legate a identità religiosa, laicità, censura e libertà di stampa sono da tempo sotto i riflettori. (Osservatorio Balcani e Caucaso)
Infatti, su quei milioni in piazza, su quell'immediato e impetuoso bisogno di rispondere all'orrore magari più con l'emotività ... (La Regione Ticino)