Giulio Regeni: “Temo di essere stato schedato, chi mi ha fotografato non era un reporter”

La Stampa ESTERI

L'ultimo messaggio del ricercatore ucciso al Cairo a un amico. E intanto l'autopsia rivela: 20 fratture sul suo corpo e niente scariche elettriche sui genitali. ANSA. Ieri, davanti all'ambasciata egiziana a Roma, il sit-in per chiedere la verità sulla ... (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Durante il question time, il capo della Farnesina ha dichiarato che gli investigatori italiani al Cairo "devono avere accesso ai documenti sonori e filmati". (Il Fatto Quotidiano)

22 febbraio 2016. Giulio Regeni ... (Il Piccolo)

Potranno accettare soltanto la consegna dell'intero fascicolo di indagine. L'indicazione è stata esplicita: gli investigatori italiani al Cairo non dovranno prendere alcun documento che riguardi la cattura e la morte di Giulio Regeni. (Corriere della Sera)

MI INTERESSA. A-A+. (Corriere della Sera)

IL CAIRO (EGITTO) - Gli inquirenti egiziani non hanno ancora accertato i responsabili del sequestro e della morte del ricercatore italiano Giulio Regeni, ma "le informazioni raccolte non escludono alcuna pista, compresa quella criminale o di vendetta ... (Today)

ROMA - "Il corpo di Giulio Regeni porta una firma, la firma della tortura di Stato e dobbiamo scoprire nomi e cognomi di chi ha messo quella firma. Vogliamo la verità". (DazebaoNews)