Blog | Meglio investire in obbligazioni o in un ETF obbligazionario? Il caso Eni

Econopoly ECONOMIA

Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra) Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Post di Federico Fagiani, consulente finanziario – L’evento finanziario della scorsa settimana in Italia è stato l’emissione da parte di ENI di un’obbligazione rivolta agli investitori retail. A fronte di un’offerta di 1 miliardo di euro sono arrivate richieste per 10 miliardi. (Econopoly)

Ne parlano anche altre testate

Il bond Eni da record, che ha ricevuto richieste da parte di oltre 309.000 piccoli sottoscrittori per 10 miliardi di euro, è stato assegnato anche al suo amministratore delegato, Claudio Descalzi (Milano Finanza)

Sono stati oltre 300mila gli investitori individuali italiani che si sono messi in fila per comprare la prima obbligazione "sostenibile" e dedicata al retail dall'Eni. (la Repubblica)

Ecco come saranno assegnati i titoli, qual è il lotto minimo e come funziona il rendimento extra (Corriere della Sera)

Domanda record per il green bond con cedola al 4,30% emesso dal gruppo Eni per un ammontare nominale di 2 miliardi di euro. I piccoli risparmiatori sono corsi a sottoscrivere il bond dal tasso allettante e una buona liquidabilità sul mercato anche perché questo tipo di offerta è rara. (La Stampa)

Che ha fame di rendimenti, come dimostra la carta collocata dall’Eni al 4,3%, andata a ruba. Dei 24mila miliardi di obbligazioni in euro scambiate sul mercato solo l’1% è destinato al retail. (Milano Finanza)

Dei 24mila miliardi di obbligazioni in euro scambiate sul mercato solo l’1% è destinato al retail. Che ha fame di rendimenti, come dimostra la carta collocata dall’Eni al 4,3%, andata a ruba. (Milano Finanza)