Biasin: "Inzaghi farà due richieste per rimanere all'Inter"
Simone Inzaghi è felice all‘Inter, soprattutto in questo momento (come testimoniano le sue dichiarazioni di ieri). Il tecnico piacentino, infatti, è a un passo dal suo primo scudetto e dal diventare l’allenatore della storica seconda stella nerazzurra. L’ex Lazio ha comunque chiarito che a fine anno servirà un incontro con la società per definire il futuro, vista anche la scadenza contrattuale prevista nel 2025 e gli interessi di alcuni club in Premier League. (Passione Inter)
La notizia riportata su altre testate
Anzi secondo il tecnico c'è la necessità di alzare ulteriormente la qualità della rosa in una stagione che, con la Champions allargata e il Mondiale per club in estate, sarà interminabile e piena di insidie", scrive il Giornale. (fcinter1908)
"La scelta di Inzaghi è collettiva, ovviamente le società sono composte da professionisti e insieme ai colleghi abbiamo fatto questa scelta - ha detto lunedì pomeriggio l'ad sport nerazzurro, presente al CONI per il Premio 'Enzo Bearzot' assegnato proprio al tecnico piacentino -. (Fcinternews.it)
Se lunedì sera nel derby dovessero arrivare i 3 punti l'Inter sarebbe matematicamente già sicuro della vittoria e quindi di fatto partirebbero i I nerazzurri sono vicini alla vittoria dello Scudetto e Simone Inzaghi dice la sua sul prolungamento di contratto con l'Inter. (Spazio Inter)
«Vediamo la vetta, ma non ancora il panorama...», sottolinea il tecnico nerazzurro dopo aver ricevuto il premio Bearzot dell'Us Acli. In rete già circolano le foto della nuova maglia dell'Inter con la seconda stella (ilGiornale.it)
Il tecnico dell’Inter ha ricevuto ieri il premio Bearzot e ha parlato anche del suo futuro sempre in nerazzurro “Inzaghi ha fretta e l’Inter con lui. Perché il vantaggio tecnico accumulato quest’anno va subito sfruttato, continuando un ciclo che ha fondamenta solide. (fcinter1908)
Solo per una fazione, quella interista. Sarebbe una torta piena, senza la ciliegina del trionfo nella stracittadina, da consumarsi però più avanti. (Quotidiano Sportivo)
