Anche i senatori dovranno esibire il green pass all’entrata: “Sospensione e taglio della diaria…
Anche il Senato si adegua alle disposizioni previste dall’ultimo Dpcm sull’uso del green pass all’interno dei locali pubblici.
Così, dal 15 ottobre, per coloro che non potranno esporre il certificato è prevista la sospensione con il relativo taglio della diaria.
La verifica della certificazione verrà effettuata mediante l’utilizzo della App Verifica C19 con l’impiego di dispositivi digitali di proprietà del Senato della Repubblica”
Lo annunciano in una nota congiunta i Senatori Questori Antonio De Poli, Laura Bottici e Paolo Arrigoni (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
Altrettanti provvedimenti verranno presti per i senatori senza Green pass, per i quali dal 15 ottobre scatta la stessa sospensione con il relativo taglio della diaria in caso di mancata esibizione del certificato. (QuiFinanza)
"Il Senato si è adeguato alla normativa generale sull'obbligo del green pass - si legge in una nota congiunta dei Senatori Questori Antonio De Poli, Laura Bottici e Paolo Arrigoni - Da venerdì 15 ottobre scatta l'obbligo di esibire la certificazione verde Covid-19, rilasciata in conformità alle disposizioni vigenti, per accedere alle sedi del Senato. (Adnkronos)
Lo annunciano in una nota congiunta i Senatori Questori Antonio De Poli, Laura Bottici e Paolo Arrigoni. 'OBBLIGO SUI LUOGHI DI LAVORO. (Sky Tg24 )
Da domani Green Pass obbligatorio anche in Parlamento. Trasgredire ha un costo: oltre alla decurtazione della diaria, pure la sospensione. (la Repubblica)
APPROFONDIMENTI POLITICA Scontri Roma, Lamorgese: «Castellino non fermato subito. ADNKRONOS Meloni a Lamorgese: "Non è Parlamento di. ECONOMIA Green Pass, Uecoop: "Caos badanti. Mercoledì 13 Ottobre 2021, 19:29 - Ultimo aggiornamento: 20:47. (ilmessaggero.it)
Manca solo la firma del presidente Mattarella. Riforme: cade anche l'ultimo ostacolo, ora il voto dei 18enni per il Senato è realtà di Gabriele Bartoloni. Scaduto il termine per chiedere il referendum dopo l'approvazione in via definitiva a Palazzo Madama. (La Repubblica)
