L'Istat alza le stime sul pil 2022 a +3,6%

Milano Finanza ECONOMIA

L'inflazione intacca di poco il potere d'acquisto delle famiglie mentre le imprese aumentano gli investimenti. In caduta il rapporto deficit/pil al 3,1% e le tasse raggiungono il 42,4%. Il quadro dell'Istat (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Inizia a farsi sentire l’eco delle disgrazie avvenute in questo 2022. Se nei precedenti trimestri gli italiani non avevano ancora iniziato ad accusare questo rimbalzo negativo nella propria economia, adesso Istat incomincia a fornire dati una piccola flessione al ribasso. (ZON)

Il secondo trimestre del 2022 ha avuto una giornata lavorativa in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al secondo trimestre del 2021. Lo ha reso noto l'Istat. (Italia Oggi)

Nel secondo trimestre del 2022 il Pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è aumentato dell’1,1% rispetto al trimestre precedente e del 5% nei confronti del secondo trimestre del 2021 si legge nella nota. (Corriere della Sera)

Come di consueto in corrispondenza della diffusione del II trimestre dell’anno, in questa nota si presenta una terza stima dei conti economici trimestrali, a 90 giorni dalla fine del trimestre di riferimento. (Gazzetta di Salerno)

Continua il trend al ribasso per i risparmi delle famiglie. Guerra e inflazione pesano infatti sulle tasche degli italiani, che vedono calare il loro potere d’acquisto, cominciano a dover intaccare i loro risparmi e riescono ad accantonare sempre meno. (FocusRisparmio)

“La somma forfettaria riconosciuta è pari a 150 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di I grado e pari a 200 euro per singolo figlio/a frequentante la scuola secondaria di II grado. (Frosinone News)