Lanciano: ex infermiera 83enne muore poco dopo seconda dose di vaccino. Procura apre inchiesta

Rete8 INTERNO

La salma è stata trasferita presso l’obitorio di Chieti dove martedì verrà eseguita l’autopsia disposta dalla Procura di Lanciano

Infermiera in pensione, 83enne di Lanciano, muore poco dopo la seconda dose di vaccino.

L’ex infermiera 83 enne era stata accompagnata dalla figlia nel poliambulatorio di San Vito Chietino per la somministrazione della seconda dose di vaccino anti covid.

Aveva atteso, come da protocollo, i 20 minuti dopo l’iniezione. (Rete8)

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Quale vaccino anti-Covid indicato per le categorie “vulnerabili” AstraZeneca, Pfizer e Moderna?. Nel caso di minori estremamente vulnerabili e che non possono essere vaccinati «vanno vaccinati i relativi genitori, tutor o affidatari». (Gazzetta del Sud)

«Ieri abbiamo garantito lo stesso numero di vaccinazioni degli altri giorni – rassicura Carlo Picco, direttore generale Asl Torino –, mentre oggi l’orario sarà ridotto ma il numero sarà comunque alto» Da giovedì 8 aprile anche chi è compreso tra 60 e 69 anni (inclusi i nati nel 1961) potrà esprimere la preadesione su www. (La Stampa)

Un problema perche’ potrebbe infettare i pazienti. Pur essendo asimtomatica e’ stata posta in isolamento perche’ risulta ancora positiva dopo tre tamponi. (il Fatto Nisseno)

Il pm Francesco Carusi ha incaricato il medico legale Domenico Angelucci di effettuare l’esame autoptico, che si terrà mercoledì 7 aprile nel servizio di Anatomia patologica di Chieti, per verificare le cause del decesso e l’eventuale correlazione con la dose di vaccino somministrata (L'Aquila Blog)