Atalanta, la stoccata di Gasperini: "Il club chiarisca gli obiettivi: Scudetto o valorizzare i giovani?"

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Giampiero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa: "Se si tiene il piede in tante scarpe non va bene". Frecciata mica male di Gian Piero Gasperini ai vertici dell'Atalanta, alla vigilia del big match con l'Inter. Tema di discussione, l'attacco, dove il tecnico ha abbondanza di punte fra Zapata, Muriel e Hojlund: "È una scelta che dovrà fare la società, ha fatto un grosso investimento su Hojlund, devi essere convinto e farli crescere allenandoli e facendoli giocare. (CalcioNapoli24)

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Atalanta, Gasp: "Difficile arrivare in Champions, da società e tifosi nessun dubbio sul mio operato" (TUTTO mercato WEB)

Al suo posto Gian Piero Gasperini lancia José Palomino, tornato ad allenarsi in gruppo lunedì dopo lo stop per l'accusa di doping che lo ha tenuto lontano dai campi per oltre tre mesi. Bergamo. Si ferma di nuovo Rafael Toloi. (BergamoNews.it)

L'ultimo lunch match del 2022 metterà di fronte Atalanta e Inter, appaiate a quota 27 punti in classifica. La Dea arriva da due sconfitte consecutive e vuole chiudere in bellezza l'anno, la Beneamata punta a vincere il primo scontro diretto di questo campionato. (Tutto Napoli)

Presenti come ogni domenica negli studi di Sky Sport per il lunch match, l'opinionista tecnico Giancarlo Marocchi ha espresso alcune convinzioni: "Il Napoli va decisamente forte, è perfetto, ma l'Inter sarebbe potuta essere più vicina in classifica. (Tutto Juve)

Atalanta-Inter mette in palio tre punti molto preziosi utili per rimanere agganciati alle prime posizioni della classifica. Le due squadre, entrambe a quota 27 dopo 14 giornate, possono riagganciare o superare Juventus, Milan e Lazio che le precedono, per non perdere troppo terreno dalla capolista Napoli. (Punto Informatico)

GOL! Atalanta-INTER 1-1! Rete di Dzeko! Cross dalla sinistra di Calhanoglu, Lautaro all'altezza del limite dell'area spizza di testa alzando una palombella, sulla quale si fionda Dzeko che sbuca tra Palomino e Musso e conclude con il destro al volo, non lasciando scampo il portiere argentino. (la Repubblica)