I numeri del generale Figliuolo: 7.800 militari italiani in 41 missioni nel mondo. Sono 3.000 nell'est europeo

L'HuffPost ESTERI

I nostri militari in missione nel mondo, la necessità di rafforzare la Difesa, l'imprescindibilità della Nato, il peso dei conflitti in Ucraina e a Gaza ma anche delle tensioni nei Balcani. C'è tutto questo nell'audizione del generale Francesco Paolo Figliuolo, comandante del Comando operativo di vertice interforze, che ha riferito in Senato sulle missioni internazionali in corso e sullo stato degli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione. (L'HuffPost)

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Da oltre una settimana i carristi del 32° reggimento carri di Tauriano e i cavalieri del Lancieri di Novara (5)° di Codroipo appartenenti alla brigata Ariete di Pordenone, si stanno esercitando nell’area adestrattiva del Cellina Meduna. (Il Messaggero Veneto)

Sperando di poter mettere un punto a conclusione di un fine settimana col fiato sospeso, possiamo cosi ricapitolare: l’Iran degli ayatollah ha dato la prova di forza che annunciava di dare da due settimane e ha lanciato cinque ondate di strike, tre con i droni kamikaze Shahed 136 e due con missili da crociera e balistici; Israele ha a sua volta dimostrato al mondo di essere protetta e avere una eccellente difesa (principi “storici” andati in frantumi la mattina del 7 ottobre) neutralizzando il 99 per cento dei 300 tra droni e missili lanciati; Teheran e le capitali dei paesi proxi hanno così potuto fare festa con un po’ di bandiere bruciate e clacson impazziti; la diplomazia, quella della Casa Bianca in testa, ha convinto il premier israeliano Bibi Nethanyau a mettere la testa sotto il ghiaccio e a fermarsi qua. (Tiscali Notizie)

Figliuolo è intervenuto giovedì 11 aprile in audizione in Senato sulle missioni internazionali in corso e sullo stato degli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione. (Il Sole 24 ORE)

Caro generale Figliuolo, le scrivo questa cartolina perché ho letto che è stato lei, in quanto Comandante del vertice operativo interforze, a illustrare al Parlamento l’altro giorno il nuovo massiccio impegno dell’Italia su quello che ormai tutti chiamano il «fianco orientale», cioè lo schieramento ... (La Verità)

Tremila uomini, 1.100 mezzi terrestri, una nave da guerra e oltre 20 assetti aerei. (ilGiornale.it)

Si tratta di una moderna Fremm classe Bergamini con missili terra-aria Aster e cannone da 127 millimetri. È in prima linea tra le forze italiane impegnate a presidiare il fianco Est della Nato. (Il Sole 24 ORE)