Wall Street chiude in rialzo grazie al rally del petrolio - Finanza e Borsa
Gli ordinativi alle fabbriche escluso il settore dei trasporti sono diminuiti dello 0,9% a febbraio, dal -0,4% di gennaio.
La Borsa di New York ha chiuso la seduta in rialzo nonostante la crescita record delle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione.
Dal rally del greggio si è avvantaggiato il comparto energetico (l’indice settoriale ha chiuso il rialzo di oltre nove punti percentuali).
Il Dow Jones ha guadagnato il 2,24%, l’S&P 500 il 2,28% e il Nasdaq Composite l’1,72%. (Investire Oggi)
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A Wall Street, il Dow Jones veleggia a +2,24% a 21.413,44 punti, il Nasdaq segna +1,72% a 7.487,31 punti e l'indice S&P 500 guadagna il 2,28% a quota 2.526,90 punti. Copyright LaPresse - (LaPresse)
Nel secondo trimestre l’utile per azione adjusted della catena di farmacie si è attestato a 1,52 dollari su ricavi per 35,82 miliardi. Il numero totale di persone che richiede l’indennità di disoccupazione (calcolato sui dati al 21 marzo) si attesta a 3,029 milioni, superiore ai 1,784 milioni della rilevazione precedente (attese 4,882 milioni). (Investire Oggi)
Copyright LaPresse - (LaPresse) - Apertura in moderato calo per la Borsa di Wall Street, spinta al ribasso dai dati sul mercato del lavoro, che evidenziano a marzo una perdita di oltre 700mila posti. (LaPresse)
Il dato e’ nettamente inferiore alle attese degli analisti fissato su un indice di -100 mila unità. Il tasso di disoccupazione si attesta al 4,4%, superiore alla rilevazione precedente e alle attese, rispettivamente pari al 3,5% e al 3,8%. (Investire Oggi)
Bed Bath & Beyond. Marriott International. (Teleborsa)
Restano, infatti, molte incognite circa un accordo sul prezzo del greggio tra Arabia Saudita e Russia, con la mediazione del presidente Donald Trump. Avvio di poco sotto la parità per la Borsa di New York, nonostante i dati pesanti sul lavoro Usa. (Yahoo Finanza)
