Cannes 2021: Marco Bellocchio, Palma d'oro alla carriera, presenta "Marx può aspettare"

Le parole di Marco Bellocchio. approfondimento. Marx può aspettare, il trailer del nuovo film di Marco Bellocchio. «Il 16 dicembre 2016 Letizia, Pier Giorgio, Maria Luisa, Alberto ed io, Marco, le sorelle e i fratelli Bellocchio superstiti ci riunimmo, con mogli, figli e nipoti al Circolo dell’Unione a Piacenza per festeggiare vari compleanni.

Con l’uscita di "Marx può aspettare", il suo ultimo film documentario, Marco Bellocchio è come se chiudesse un cerchio verso una cinematografia del vuoto, dell’assenza, dell’ombra lasciata da chi se ne va. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Bellocchio e “Il senso di colpa di non aver amato abbastanza un fratello”. Il senso di colpa è qualcosa di positivo, che induce alla redenzione, alla penitenza: tu hai senso di colpa perché hai peccato, quindi chiedi perdono, dunque la salvezza: come L’Innominato, nel grande romanzo I promessi sposi. (Cinecittà News)

Partecipare al Festival di Cannes ci riempie di orgoglio, è un film in cui crediamo, introspettivo e coraggioso". Cannes, domani palma d'oro al carriera e nuovo film autobiografico Oggi esce nelle sale "Marx può aspettare" in cui il regista rievoca la morte del fratello Camillo. (Rai News)

“Non palpito tanto per la premiazione”, ha commentato la trasferta a Cannes Bellocchio, “quella sarà una fatica, non è nelle mie corde Camillo Bellocchio, infatti, si suicidò a 29 anni. (ComingSoon.it)

Epppure Lou Castel, fervente marxista-leninista, che nel film non credeva, trovò lacrime vere per recitare quella battuta intrisa di corresponsabilità consapevole, di senso di colpa, che “Marx può aspettare” ritrova “Allora – dice il regista - i miei capirono in ritardo che parlavo di loro e di me”. (L'HuffPost)

Il ragazzo arrabbiato dei pugni in tasca oggi è un signore di ottantuno anni che ha fatto pace con la vita. Non tanto per l'onore raro della Palma d'onore a una carriera lunga 56 anni (che riceverà dalle mani di Paolo Sorrentino sabato sera nella cerimonia finale), quanto perché consegna al Festival di Cannes e al pubblico, è in sala da ieri, uno dei suoi film più belli, senza dubbio il più personale (La Repubblica)

È un paradosso come nel realizzare questo film, il mio più privato, mi sono sentito molto libero: liberato ma non assolto. Gli ultimi giorni del Festival di Cannes 2021 saranno all’insegna di Marco Bellocchio (ComingSoon.it)