Hamburger e patatine per festeggiare il furto di rame, latitante incastrato dopo 9 anni: il suo dna nei resti del cibo

Il Gazzettino ESTERI

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M.F., oggi 34enne rumeno, ed alcuni suoi complici attuarono un furto di rame in una cantiere di una nota ditta del pordenonese.

Era il 2011 quando B.

Questo gesto è costato caro ai ladri perché i Carabinieri li hanno identificato grazie all’analisi dei resti di quel pasto veloce.

Qualcosa, tuttavia, andò storto: lui e soci nel bel mezzo del furto decisero di fermarsi a mangiare hamburger, bibite e patatine. (Il Gazzettino)

La notizia riportata su altri giornali

L’arrivo del latitante, scortato dai carabinieri, a Fiumicino. Sconterà in carcere un anno e quattro mesi di reclusione. (Messaggero Veneto)

Era il 2011 quando il protagonista della storia, un rumeno oggi 34enne, e alcuni suoi complici attuarono un furto di rame nel cantiere di una nota ditta del Pordenonese. Questo gesto è costato caro ai ladri perché i Carabinieri li hanno identificato grazie all’analisi dei resti di quel pasto veloce. (Il Friuli)

Questo gesto è costato caro ai ladri perché i Carabinieri li hanno identificato grazie all’analisi dei resti di quel pasto veloce. I militari hanno avviato una complessa attività, scoprendo che l’uomo si era rifugiato nel Regno Unito. (Telefriuli)

A quel punto non è rimasto che coordinarsi con Scotland Yard che lo ha arrestato su mandato di Arresto Europeo Era il 2011 quando il rumeno B.M.F., oggi 34enne, ed alcuni suoi complici portarono a termine un furto di rame al cantiere di una nota ditta del pordenonese. (Giornale Nord Est)

Dalla casa sono stati asportati una tv da 43 pollici ed un forno a microonde. La coppia è stata arrestata e il giudice, al temine dell’udienza di convalida, previo patteggiamento, ha condannato i due alla pena di anni 2 e 8 mesi di reclusione (Sardegna Reporter)