Il sapere contro la guerra

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Jacobin Italia INTERNO

Le istituzioni pubbliche dovrebbero essere ambasciatrici dei valori costituzionali: come si concilia il ripudio della guerra con gli accordi con aziende e soggetti direttamente coinvolti nei conflitti? Formare cittadini consapevoli o plasmare lavoratori pronti a tutto per inseguire la stabilità? Quale ruolo dovrebbe avere l’istruzione? Per noi il primo è necessario e il secondo da abolire, ma non è lo stesso per parte del mondo accademico e soprattutto per l’industria bellica ed ecocida. (Jacobin Italia)

Su altri giornali

Insieme alle bandiere della Palestina anche lo striscione «Tende contro il genocidio. Sapienza for Palestine». Rappresentanti di diverse facoltà invitano l'università a interrompere ogni legame con il governo israeliano e la rettrice Antonella Polimeni a dimettersi dal programma internazionale Med Or. (Corriere TV)

NAPOLI MERET CAPRILE – Sempre secondo la rosea, dall’anno prossimo i partenopei dovrebbero puntare su Elia Caprile, il quale rientrerà dal prestito all’Empoli, con cui molto bene sta facendo al suo primo anno in Serie A. (Europa Calcio)

Una protesta organizzata per chiedere «lo stop degli accordi dell’università con Israele e le dimissioni della rettrice Polimeni dalla fondazione Med Or». Le azioni degli studenti di Cambiare Rotta vanno avanti in realtà da due giorni, con alcune ragazze e ragazzi dei collettivi che si sono accampati in tenda nell’ateneo. (Open)

Soliti slogan, solito obiettivo: forzare la mano con le autorità accademiche e ottenere il sabotaggio degli accordi con Israele (ilGiornale.it)

Sciupano anche l’occasione del successo. Un’ingenuità colossale di Rrahmani – con un fallo gratuito su Cheddira – regala un calcio di rigore al Frosinone. (Frosinone News)

Due studentesse si sono anche incatenate al Rettorato per protesta. (Corriere TV)