Taglio del cuneo fiscale, ecco a chi spetta il "bonus" e quanti soldi avrà in più in

Gazzetta del Sud ECONOMIA

Matteo Renzi plaude all’ampliamento degli 80 euro ma non manca di ricordare che «per sei anni» gli era stata imputato il «bonus elettorale.

Nella fascia tra 35mila e 40mila euro la discesa sarà più netta, passando da 80 euro mensili a zero.

Per questi lavoratori il beneficio nel 2020 sarà quindi di 600 euro.

Ecco in sintesi come sarà spalmato il nuovo taglio delle tasse per fasce di reddito:. Da 8.173 a 28.000 100 euro mese/1.200 l’anno (12,5 mln di lavoratori). (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altri media

In pratica fino a 26.600 euro ci sarà un bonus complessivo di 100 euro mensili, che gradualmente scenderanno fino a 80 euro per chi guadagna fino a 35 mila euro per poi azzerarsi a 40 mila euro di reddito. (Il Mattino)

Tutte le novità sul Bonus Renzi 2020. Analizziamo i provvedimenti e le ipotesi su cui stanno lavorando i tecnici del Mise. Il bonus viene erogato in modo automatico e versato direttamente dal datore di lavoro in busta paga al dipendente. (SosTariffe)

Importo che sopra i 35 mila euro inizia poi a calare progressivamente (vedere grafico a fianco) arrivando a 192 euro/anno a quota 39 mila euro per azzerarsi una volta raggiunti i 40 mila. Il beneficio lordo annuo sarà compreso da 1200 e 192 euro ed interesserà anche i redditi più alti, sino ad un massimodi 40 mila euro lordi l’anno, mentre restano ancora esclusi i cosiddetti incapienti che dichiarano meno di 8.200 euro. (La Stampa)

"Non soddisfa tutti ma è passo importante" dice la leader Cisl Furlan. Soddisfatti i sindacati: "Giornata importante, dopo anni aumentano i salari" afferma il segretario della Cgil Landini. (Il Messaggero)

L’intervento sul cuneo fiscale su cui il governo è al lavoro – ha detto Conte – “è il primo passo verso una riforma complessiva della riforma fiscale e in particolare dell’Irpef. Conte ha spiegato che il taglio interesserà i redditi fino a 40 mila euro, con l’ex bonus 80 euro che arriverà a 100 euro al mese per chi guadagna fino a 28 mila euro, per poi scendere con un doppio sistema di decalage. (Il Riformista)

Decisi oggi i limiti di reddito per rientrare nella detassazione: ecco per ciascuna fascia gli aumenti in busta paga che scatteranno dal 1° luglio. “E’ una misura che certifica in modo inoppugnabile che la manovra riduce le tasse a lavoratori e alle famiglie“. (La Legge per Tutti)