Vaccini: usato 54% dosi Astrazeneca, 50% Moderna, 96% Pfizer

Rai News SALUTE

Sempre al 31 marzo risultavano somministrate 1.913.706 dosi di Astrazeneca, secondo il Ministero della Salute, su 2.752.400 consegnate, quasi il 70%.

In seguito ne è arrivato un altro milione.Nello stesso giorno risultavano somministrate 527.102 dosi di Moderna, oltre il 65%% di quelle consegnate, prima di una nuova consegna di 500 mila dosi.

La scheda ​Vaccini: usato 54% dosi Astrazeneca, 50% Moderna, 96% Pfizer A livello nazionale somministrato l'80% dei farmaci consegnati. (Rai News)

Su altre fonti

Proseguono le vaccinazioni dei fragili: è in corso la vaccinazione dei pazienti oncologici nel punto Dea del Fazzi di Lecce e nell'Ospedale di Gallipoli. Continua anche la vaccinazione dei pazienti trapiantati: la vaccinazione di questa categoria di pazienti sarà completata entro il prossimo 8 aprile. (AndriaViva)

In particolare, nella Penisola è stato somministrato il 54% delle dosi di AstraZeneca (2.218.038 su 4.098.800 consegnate), mentre per Moderna la percentuale scende al 50% (658.403 su 1.328.200 consegnate). (Sky Tg24 )

Una percentuale alta, se si considera che per Pfizer le dosi somministrate sono l’85,4% e che per Moderna si è somministrato il 50,3% dei vaccini, ma in questo ultimo caso la metà è bloccata per i richiami perché non si sa quando ci saranno le prossime consegne. (La Stampa)

06 aprile 2021 a. a. a. Nell'Europa del caos vaccini brilla il caso Francia: dopo la diffidenza per l'anglo-svedese AstraZeneca, spopolano i "no" anche al siero dell'americana Moderna. In ogni caso, non una buona notizia perche il rifiuto di vaccinarsi con le alternative di Pfizer rallenta inevitabilmente la campagna vaccinale. (Liberoquotidiano.it)

Sempre al 31 marzo risultavano somministrate 1.913.706 dosi di AstraZeneca, secondo il ministero della Salute, su 2.752.400 consegnate, quasi il 70%. Solo il 54% delle dosi di AstraZeneca (2.218.038 su 4.098.800 consegnate) è stato somministrato in Italia, il resto è rimasto nei frigoriferi. (leggo.it)