Bambini denutriti, donne cancellate, nove milioni di afghani in carestia: 100 giorni di taleban

La Stampa ESTERI

Questo avviene ogni qual volta il nemico viene tratteggiato come una delle figure del Male assoluto.

Quando si deve rinunciare a questa identificazione, proficua per infiammare la guerra, e si passa alla diplomazia ci si accorge che non esiste Terrorismo senza terroristi, Fanatismo senza fanatici, Integralismo senza integralisti

Cento giorni dopo il disastro il problema è irrisolto: trattare con il diavolo talebano?

(La Stampa)

Su altre fonti

Cento giorni sono pochi per stilare giudizi seri, ma qualche conclusione preliminare è doverosa, ancorché sconfortante (La Stampa)