Il fondatore di Ethereum brucia la metà dei SHIB

Punto Informatico ECONOMIA

La distruzione di SHIB di questo weekend è giustificata dalla volontà di non volersi trovare nella condizione di gestire troppo potere

SHIB: Vitalik Buterin ne ha bruciati per 6,7 miliardi. Classe 1994, di origini russe, per chi non ne fosse a conoscenza è il co-fondatore di Ethereum.

Nella giornata di ieri, domenica 16 maggio, Vitalik Buterin ha inviato 410.241.996.771.871 SHIB a un indirizzo della blockchain non più operativo. (Punto Informatico)

La notizia riportata su altri media

Il co-fondatore di Ethereum ha deciso di distruggere il 90% dei token Shiba Inu in suo possesso, e di destinare il restante 10% a cause benefiche. Voleva anche evitare la speculazione frenetica si sarebbe innescata nella community se mai avesse effettuato transazioni con SHIB in futuro. (Cointelegraph Italia)

Pertanto, 410.24 trilioni di SHIB, per un valore di 6,58 miliardi di dollari, sono stati bruciati. La scorsa settimana, Buterin ha effettuato una serie di donazioni a organizzazioni di beneficenza, per un totale di circa 1,2 miliardi di dollari, che includevano 50 trilioni di token SHIB donati al Crypto COVID Relief Fund indiano. (Cryptonews Italy)

Vitalik Buterin ha tecnicamente reso indisponibili per il futuro il 90% dei token SHIB che gli rimanevano in portafoglio. I perché della scelta di Vitalik Buterin. Una scelta a questo punto quasi obbligata. (Criptovaluta.it)