Salini Impregilo ricomincia da WeBuild, nuovo nome del colosso italiano delle costruzioni

IVG.it ECONOMIA

Il passaggio da Salini a WeBuild (in inglese: noi costruiamo), approvato dal consiglio di amministrazione e ora in attesa del via libera degli azionisti, riflette anche i profondi cambiamenti che ci sono stati recentemente negli assetti finanziari del gruppo: dopo l’aumento di capitale da 600 milioni di euro la famiglia Salini controlla la società con una partecipazione del 44%.

Una volta perfezionata l’acquisizione di Astaldi il consolidamento dovrà proseguire con ulteriori ampliamenti del perimetro, con l’obiettivo di arrivare a un giro d’affari di 14 miliardi e un portafoglio ordini di oltre 60 miliardi. (IVG.it)

Su altre fonti

Varo che porta a 350 metri la lunghezza attuale totale degli impalcati, realizzati negli stabilimenti Fincantieri di Valeggio sul Mincio, Castellammare di Stabia e Sestri Ponente. Genova - Comincia il countdown per il completamento delle pile del nuovo ponte di Genova, con l’ultimazione della quattordicesima sulle 18 totali previste. (The MediTelegraph)

Nei prossimi mesi WeBuild dovrà proseguire in quella che si configura come un’operazione di sistema industriale senza precedenti nel nostro Paese. (Il Capoluogo.it)

C’era una volta Salini. Il cambio di nome da Salini a WeBuild rimarca anche i nuovi assetti azionari, dato che il recente aumento di capitale da 600 milioni di euro ha portato a un assetto diverso. (Genova24.it)

La Spezia - Il gruppo Salini-Impregilo guarda al futuro con il nuovo nome di WeBuild e archivia un passato ricco di successi: ora si chiama così il colosso italiano delle costruzioni che cambia denominazione per segnare un nuovo passo avanti di Progetto Italia, l’operazione che vede Salini (www. (Città della Spezia)