L’Aquila, auto piomba nel giardino di un asilo: un bambino morto e altri quattro feriti

LaPresse INTERNO

L’incidente è avvenuto alla scuola dell’infanzia ‘1 Maggio’ a l’Aquila.

L’auto era parcheggiata in una strada in discesa quando, per motivi ancora da accertare, si è messa in marcia.

Secondo le prime informazioni, un bambino è morto e quattro sarebbero rimasti feriti, uno dei quali in modo grave.

Sul posto ambulanze, vigili del Fuoco, polizia, carabinieri e Vigili urbani. (LaPresse) Un gruppo di bambini che stavano giocando nel giardino di una scuola dell’infanzia è stato investito da un auto che ha sfondato la recinzione esterna ed è piombata sui piccoli. (LaPresse)

Su altri media

La scuola è la materna 1 Maggio di Pile su via Salaria antica est, all’Aquila Morto uno dei bambini investiti da un’auto finita nel giardino dell’asilo, un’altra bimba gravissima. (AbruzzoLive)

Mentre per un altro bambino non c'è stata necessità di ricovero. Altri tre piccoli alunni sono ricoverati all'ospedale San Salvatore dell'Aquila. (Tiscali Notizie)

Fiori, piccoli giocattoli in peluche e nastri della recinzione messi per sicurezza sono oggi davanti al cancello della scuola. L'Aquila, 19 maggio 2022 - Sono stabili le condizioni delle due bambine di circa 4 anni, tra i bimbi feriti nella tragedia all'asilo dell'Aquila, ricoverate da ieri pomeriggio nella terapia intensiva pediatrica del policlinico Gemelli, dove proseguono le cure. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dei tre bambini (fra i 3 e i 5 anni) feriti uno è in gravi condizioni. La macchina prende velocità, sfonda il cancello di un asilo e travolge i bambini. (Casteddu Online)

Le testimonianze e lo sgomento. «Sono profondamente addolorato, non riesco neppure a immaginare il dolore che stanno provando i genitori dei bambini feriti. L'auto, parcheggiata fuori dalla scuola, si sarebbe sfrenata: dopo avere sfondato un cancello è entrata nel giardino dove i bimbi stavano giocando. (LaC news24)

“Abbiamo appreso questa tragica notizia paradossalmente mentre stavamo festeggiando il primo bambino nato a Fontecchio, nelle aree interne, dopo l’approvazione della legge sullo spopolamento; il primo nato che ha ricevuto il contributo alla natalità (Quotidiano di Ragusa)